Rush finale per le primarie dem aperte a tutti i cittadini. Il 26 febbraio si vota, infatti, nei gazebo (ma anche online), per eleggere il successore del dimissionario Enrico Letta alla guida del partito del Nazareno. A contendersi la leadership dem saranno, dopo il voto dei circoli, l'attuale governatore della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, presidente ed Elly Schlein, parlamentare Pd che in passato è stata vice proprio di Bonaccini in regione. Insomma: un tempo, colleghi a stretto contatto, oggi sfidanti. Ed anche molto divisi, come ha dimostrato il caso Meloni dopo che nel corso di un'intervista, Bonaccini ha parlato della premier come "una persona che non è fascista ed è certamente capace", invitando a tutti alla "misura nelle critiche". "Non sono d'accordo con Bonaccini" la replica, secca della deputata. Il voto, in ogni caso, è molto atteso, anche perché tra i due è in corso una vera e propria guerra di sondaggi che ora premia l'uno, ora l'altro dei pretendenti alla carica di segretario del Pd.
Primarie Pd, il 26 febbraio si vota nei gazebo. Bonaccini e Schlein al rush finale
Ma è scontro tra i due sfidanti per la carica di segretario dem sugli "apprezzamenti" alla Meloni