Depositphotos

Il dato è chiaro ed il più alto dal 2015, ovvero l’anno in cui si è iniziato a raccogliere questo particolare dato, ovvero il numero di dichiarazioni di fallimento tra le imprese nell’Unione Europea. Un dato quindi allarmante per tutta l’economia del territorio europeo, quello che è stato fornito dall’Eurostat; nel dettaglio, il numero di dichiarazioni di fallimento tra le imprese dell'UE è cresciuto del 26,8% nel quarto trimestre del 2022 rispetto al trimestre precedente. Ancora, il numero di dichiarazioni di fallimento è aumentato durante tutti e quattro i trimestri del 2022. Più in generale, tutti i settori hanno registrato un numero elevato di fallimenti sempre in riferimento al quarto trimestre del 2022. Ad esempio, servizi di alloggio e ristorazione +39%, sanità e attività sociali +29%, addirittura se parliamo di trasporti e stoccaggio le attività fallite risultano essere +72%. Rispetto al quarto trimestre pre-pandemia del 2019, il numero di dichiarazioni di fallimento nel quarto trimestre del 2022 è stato maggiore in quasi tutti gli ambiti dell'economia. I maggiori aumenti del numero di fallimenti, sono stati registrati nei servizi di alloggio e ristorazione (+97,7%) e nei trasporti e stoccaggio (+85,7%). Il numero di dichiarazioni di fallimento nel quarto trimestre del 2022 rispetto al quarto trimestre pre-pandemico del 2019 è stato inferiore solo in tre settori dell'economia: industria (-17,6%), costruzioni (-9,2%) e informazione e comunicazione ( -4,0%).