Stanno facendo discutere e non poco le parole di Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione, intervenuto oggi a Mattino 5 per parlare del caso della lettera scritta dalla preside per gli studenti del liceo Da Vinci di Firenze, invitati a non restare indifferenti di fronte alle violenze del fascismo.
La dirigente scolastica ricordava nel testo che "il fascismo è nato ai bordi di un marciapiede qualunque, con la vittima di un pestaggio per motivi politici lasciata a sé stessa da passanti indifferenti".
"E' una lettera del tutto impropria - le parole di Valditara -. In Italia non esiste un pericolo fascista, il contenuto della lettera non ha nulla a che vedere con la realtà. Difendere le frontiere non ha nulla a che vedere con il nazismo. Auspico che una tale politicizzazione non abbia più posto nelle scuole, altrimenti prenderemo provvedimenti".
Sulle minacce ricevute nelle ultime ore, il ministro risponde: "Non mi preoccupano, ma si sta creando un brutto clima. Occorre abbassare il tono della polemica".