Caro Direttore,
Non ti sembri banale nè scontata questa mia nota di solidarietà: purtroppo ricordo di averne già scritte più di una ed in tempi diversi. Il senso? Sempre il medesimo, la difesa di una voce libera, "Gente d'Italia", con la quale si può pure non essere d'accordo (e anche a me è capitato più volte), ma riconoscendo alla stessa la funzione insostituibile di informazione e diffusione della lingua e della cultura italiana in Uruguay e non solo.
"Unicuique suum", ad ognuno il suo", ci ha insegnato la sapienza latina: non decido io né per i consoli né per i Comites, ma osservo. E preferirei vedere un giornale aperto e un presidente dimesso o dimissionario. È proprio da Gente d'Italia che ho avuto la denuncia e riprova di come si altera il voto all'estero..."
Roberto Menia
Senatore - Capo del Dipartimento degli Italiani nel mondo di Fratelli d'Italia