Scontro a distanza tra sul principio dello ius soli. Tutto è nato da un tweet del leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, contro Matteo Lepore, sindaco di Bologna del PD.
Lepore ha parlato nelle scuole bolognesi per "sensibilizzare tutti i cittadini a promuovere quest'idea dello ius soli". Immediata la replica di Salvini: "Imbarazzante il comizio del sindaco PD nelle scuole di Bologna, di fronte a ragazzini e ragazzine".
Il primo cittadino di Bologna ha dunque parlato all'ANSA delle dichiarazioni di Salvini: "Lo invito a venire nelle scuole e a parlare con i ragazzi insieme a me, cambierebbe idea. Loro sono il futuro e si sentono italiani, non hanno bisogno di odiare. Si devono sentire parte della nostra comunità, con parità di diritti e doveri".