Serie A e Liga spagnola in archivio, Ligue 1 e Liga portoghese indirizzate, Premier League e soprattutto Bundesliga apertissime: i campionati di calcio europei si presentano così all'ultima sosta per le nazionali, quella che precede la volata finale di due mesi che si intreccia con quarti, semifinali e finali di Champions, Europa League e Conference.
Se il Napoli ha ipotecato lo scudetto fin dal girone di andata e mantiene un distacco da record sulle altre, in Spagna il Barcellona ha fatto un passo probabilmente decisivo verso il 27mo titolo dopo la vittoria in extremis nel Clasico. Il 2-1 del Nou Camp, formato da Franck Kessiè nel recupero, proietta i catalani a +12 sugli storici rivali del Real Madrid, secondi in classifica, e a +17 sull'Atletico Madrid.
Più appassionante la lotta in Inghilterra dove l'Arsenal ha otto punti di vantaggio sul Manchester City (69 punti contro 61) ma con una partita in più. I Citizens, tra l'altro, hanno lo scontro diretto in casa il 26 aprile e quindi in teoria potrebbero ancora avvicinarsi alla vetta. I Gunners possono vantare una stagione fin qui straordinaria (22 vittorie, tre pareggi e tre sconfitte) e hanno il vantaggio di non avere più le Coppe dopo l'uscita dall'Europa league menntre Pep Guardiola insegue ancora il sogno Champions.
L'incertezza più grande regna in Bundesliga dove il Bayern è stato battuto 2-1 a Leverkusen ed è stato così scavalcato in classifica dal Borussia Dortmund, ora capolista a +1. Dopo la sosta i gialloneri faranno visita ai campioni di Germania in quella che si annuncia come una sfida decisiva per il titolo. Tra l'altro il Bayern è atteso dai quarti di finale di Champions contro il Manchester City (e da un'eventuale semifinale con il Real Madrid) mentre il Borussia è fuori dalle Coppe.
In Francia il passo falso del Psg, battuto in casa 2-0 dal Rennes, ha riaperto i giochi: ora il Marsiglia è a sette punti dai parigini (59 contro 66, Lens terzo a 57) anche se i due scontri diretti sono già stati vinti entrambi da Mbappè e compagni che quindi restano i favoriti.
Negli altri principali campionati, in Portogallo il Benfica sta volando ed è a +10 sul Porto e a +11 sul Braga. In Turchia il Galatasaray ha un vantaggio di sei punti sul Fenerbahce (che ha però una partita in meno) e di 11 sul Besiktas, terzo. Distacco simile per la capolista Feyenoord nell'Eredivisie: +6 sull'Ajax e +8 sul Psv Eindhoven.
Ancora più equilibrio in Grecia dove la capolista Panathinaikos (62), l'Aek Atene (60) e l'Olimpiacos (59) sono racchiuse in appena tre punti.