"Italian Wines and Spirits Course": si è tenuto a Pechino un evento di promozione del vino italiano in Cina organizzato dall'Ambasciata d'Italia in collaborazione con Agenzia ICE. Si è trattato di un mini ciclo di lezioni che si sono tenute presso l'Hotel Conrad dal 17 al 19 marzo. All'appuntamento hanno preso parte 54 partecipanti "Ambasciatori del Vino", alcuni dei quali saranno presenti anche alla Fiera Internazionale del Vino "Vinitaly" che si terrà a Verona dal 2 al 5 aprile.
L'evento, articolato in sessioni teoriche e pratiche con prove di degustazione di vini italiani, ha previsto la presentazione di ben 64 vini provenienti dalle 20 regioni italiane, tutti ad Indicazione Geografica. E proprio il legame del vino con il territorio di provenienza è stato uno dei temi chiave dell'iniziativa che ha riscosso un grande successo di partecipazione. L'elevato grado di adesione e di interesse verso questa iniziativa, testimonia l'importanza e il valore che il pubblico cinese riconosce alle eccellenze del Made in Italy, in particolare in un settore come l'agroalimentare in cui l'Italia è leader in Europa e nel mondo. L'evento si è concluso domenica 19 marzo con la consegna dei diplomi di partecipazione ai nuovi 54 "Ambasciatori del Vino", alla presenza dell'Addetto per il settore Agroalimentare dell'Ambasciata d'Italia a Pechino Davide Liberati, del Direttore dell'Ufficio ICE di Pechino Gianpaolo Bruno e del Professor Frankie Zhao Fan "Italian Wine Expert", che ha tenuto il corso. Dopo questa tappa a Pechino, la serie di master class proseguirà nel corso del 2023 toccando le città di Jinan, Dalian e Taiyuan.