Entra nel vivo la partita per l'ingresso di Lufthansa nel capitale di Ita Airways con una quota di minoranza. L'amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, ha annunciato che oggi, giovedì 30 marzo, sarà a Roma per un incontro col Governo nell'ambito della trattativa, spiegando che l'ultimo nodo da sciogliere è «la valutazione di Ita» che rappresenta «l'ultimo vero ostacolo nella discussione»
Ita, Spohr: domani a Roma, ultimo ostacolo è il prezzo
Spohr, a quanto si apprende, incontrerà al Mef non solo l'azionista rappresentato dal ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ma anche i vertici di Ita Airways guidati dal presidente Antonino Turicchi.
«Sono assolutamente convinto che si possa arrivare alla creazione di un piano aziendale comune e che una svolta di ITA sia possibile. Credo anche che i recenti colloqui abbiano confermato la nostra convinzione che un turnaround sia possibile una volta che avremo integrato ITA nel gruppo Lufthansa. Le questioni aperte sono in fase di valutazione. Ovviamente ITA ha perso denaro pubblico e questo si riflette sulla valutazione, che rappresenta l'ultimo vero ostacolo nella discussione. Siamo fiduciosi di poter firmare entro il periodo di esclusività» ha detto Spohr, che ha aggiunto: «Ora, il prossimo grande accordo che dobbiamo trovare è sul prezzo che riflette le perdite di ITA. Sono certo che riusciremo a raggiungere questo accordo. Domani vedrò il ministro per andare a Roma. Troveremo una soluzione»
Ita: Lazzerini, prenotazioni prossimi mesi +180% su anno -Intanto migliora la performance della compagnia. «Abbiamo prenotazioni già ricevute per i prossimi mesi che sono circa il 180% superiore all'anno scorso, e sono in crescita con percentuali dal 12-15% settimana su settimana», ha detto l'amministratore delegato di Ita Airways, Fabio Lazzerini, a margine di un convegno sull'intermodalità sostenibile. Una performance «trainata prevalentemente dal lungo raggio, con un load factor del 90-95%, e dal mercato internazionale ma con una buona tenuta anche del domestico», ha spiegato Lazzerini.
Intermodalità con Fs anche senza suo ingresso -Sull'intermodalità «ci sono state varie interlocuzioni con Ferrovie, che è stata tirata per la giacchetta per entrare nel capitale della vecchia Alitalia, ma si può fare indipendentemente da una partecipazione azionaria», ha aggiunto Lazzerini.