Caro Direttore,
Una domanda che ho rivolto a 2 importanti figure della nostra comunità e mi hanno risposto che potrebbe continuare normalmente la maggioranza, appunto perché è una maggioranza!
Ma noi, come Matteo Forciniti ed io, abbiamo assistito a quelle due patetiche riunioni del nuovo COMITES e sappiamo che, come abbiamo già detto, ci sono 11 bracci ingessati contro 9 che votano contro tutto ciò che la maggioranza proponga. In realtà, il COMITES, non è un piccolo parlamento della comunità, ma una specie di dittatura MAIE-MAIU, dato che, qualsiasi proposta che faccia l'opposizione, con gli "ingessati", andrà sempre a finire nella stessa forma: non si approva nulla.
Come abbiamo assistito alle riunioni, abbiamo notato che i membri della maggioranza (eccetto 2) non parlano la nostra lingua ed hanno persino proposto l'obbligatorietà di parlare Spagnolo in un Comitato Italiani all'Estero!!!! Meno male che nella prima riunione era presente l'ambasciatore che è intervenuto, in Italiano, sostenendo che era una pazzia perché si tratta di un ente italiano.
Ma cosa succederebbe se tutti i membri dell'opposizione del COMITES rinunciassero in massa? Secondo me succederebbe un vero e proprio scandalo internazionale. Sarebbe anche una decisione molto favorevole per gli stessi membri oppositori, dato che non dovrebbero più sopportare gli insulti, le grida, l'ignorare le proposte, le costanti prese in giro, ma, soprattutto, tutte quelle braccia ingessate che dicono NO a tutto ciò che proponga l'opposizione e si votano tutto ciò che vogliono!
Manca coraggio? Manca decisione? Si pretende cambiare qualcosa? Le ragioni non le conosciamo, dato che la mancanza di coerenza, le proposte assurde, come rendere obbligatorio lo Spagnolo in un Comitato Italiano o proprio la mancanza di decenza nei confronti di tutti i membri dell'opposizione. Abbiamo ascoltato grida come "state zitti" ma anche parolacce di ogni genere.
Veramente, la prima volta, quando ho cominciato ad ascoltare membri della maggioranza prendere in giro, insultare o minimizzare la presenza dell'opposizione, mi sono alzato e me ne sono andato dalla Casa degli Italiani. E' rimasto Matteo Forciniti che, il giorno dopo, mi ha raccontato tutto ciò che era successo! Mi vergognavo di essere italiano e non mi era mai successo da quel lontano 1986, quando il Presidente del COEMIT Franco Magno, diede il benvenuto a tutti, senza eccezioni!
Anche in quella riunione ero presente.....ma sono passati 47 anni, troppa acqua sotto i ponti, un degrado della comunità e delle autorità diplomatiche, code davanti ai consolati, proteste massicce dei connazionali, poi sorteggi per ottenere un appuntamento, poi la valanga di richieste di cittadinanze e, infine, questo nuovo sistema di prenotami.it che non ha cambiato nulla....anzi!
Ora ci ritroviamo con un cittadino italiano che, se volesse votare per un COMITES, deve volerlo fare e si deve segnare in una lista. Dei 95.000 aventi diritto, si sono segnati quasi 4.000, 3.000 hanno votato e 1.600 hanno votato per la lista degli "ingessati" che hanno ottenuto una maggioranza assoluta, mentre gli altri 91.000 aventi diritto, hanno preferito fregarsene dei diritti che a loro spettano!
Insomma, forse ci troviamo proprio in un'era anti-Italia, in tutti i sensi, nella quale il nostro paese è diventato soltanto un salvacondotto per entrare in Europa o per entrare illegalmente negli USA. Ciò che mi fa paura ora è che, lo stesso partito che, con Mirko Tremaglia, ha lottato mezzo secolo per ottenere il voto all'estero, oggi da i primi segnali di volerlo togliere..... perché totalmente inservibile per tutti. Forse ha ragione!!!
STEFANO CASINI