"Solo con il dialogo si possono risolvere i problemi di una categoria che, sul territorio, è indispensabile per l'assistenza sanitaria ai cittadini". Così, in una nota, il dott. Pietro Miraglia, presidente dell'Ordine dei Biologi della Sicilia nonché leader regionale di Federbiologi Snabilp, l'organizzazione sindacale dei biologi titolari di laboratori di analisi cliniche (sia in forma singola che associata), al termine dell'incontro che si è svolto, oggi, nella sede dell'assessorato regionale della Salute della Sicilia, tra la Regione e i rappresentanti sindacali dei laboratori e degli ambulatori privati convenzionati. "L'assessore Giovanna Volo - spiega Miraglia - ci ha illustrato il piano finanziario con il quale intende venire incontro alle nostre richieste. In qualità di delegato ed in rappresentanza delle 16 sigle facenti parte dell'intersindacale, ho apprezzato il lavoro svolto dall'Ente per provare a dare una risposta ai nostri appelli, in così pochi giorni". "Ricordiamo - ha proseguito Miraglia - che noi privati chiediamo la riprogrammazione del fabbisogno sanitario per il 2023 ed il relativo aumento dei fondi messi a disposizione delle strutture dal momento che quelli erogati attualmente (282 milioni di euro l'anno) sono a malapena sufficienti a coprire le richieste fino al 20 del mese". In ogni caso, ha ribadito il rappresentante dei biologi siciliani: "credo che siamo vicini alla risoluzione della problematica. La nostra risposta all'assessore Volo? arriverà a breve, dopo aver consultato la base degli iscritti". "Quel che è certo - conclude Miraglia - è che solo con il dialogo e l'avvio di un percorso comune, potremo essere in grado di affrontare e risolvere i problemi di una categoria, la nostra, rivelatasi indispensabile per il territorio dal momento che, da sola, essa eroga milioni di prestazioni a costi contenuti rispetto a quelli forniti dal pubblico".