Pnrr, atto primo. Con 83 voti favorevoli, 57 contrari e 6 astensioni, l'Aula del Senato ha approvato il decreto sulla governance e l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il dispositivo passa ora al vaglio della Camera. Per diventare operativo, dovrà essere convertito entro e non oltre il prossimo 25 aprile. Nel decreto, tra le principali novità, sono previste misure per accelerare i tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni; un contributo di 40 milioni di euro ai gestori di Spid. Ancora: via libera alla stabilizzazione del personale impiegato nei progetti Ue, unitamente alla possibilità di affidare a pensionati incarichi di vertice negli enti delle pa oltre ad un piano per il posizionamento di defibrillatori (in vista del Giubileo del 2025).