PISA - È un accordo quadro e di rilievo strategico quello firmato ieri, 18 aprile, in Rettorato tra l’Università di Pisa e l’Istituto Italo-Latino Americano (IILA), l’organizzazione intergovernativa fondata nel 1966 di cui fanno parte l’Italia e le venti Repubbliche dell’America Latina, che rappresenta uno dei principali strumenti di dialogo politico tra Italia, Europa e America Latina. Il documento è stato firmato dal rettore Riccardo Zucchi e da Antonella Cavallari, segretario generale dell’IILA, alla presenza dei rappresentanti delle ambasciate latinoamericane di Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba e Haiti, del prorettore per la Cooperazione e le Relazioni Internazionali, Giovanni Federico Gronchi, e di alcuni docenti e personale dello staff dell’ufficio internazionale.
La convenzione, di durata triennale, impegna i partner ad attivare sinergie e collaborazioni scientifiche - ognuno con le proprie competenze, esperienza e reti di relazioni nazionali e internazionali - finalizzate a consolidare l’alleanza italo-latinoamericana, attraverso la promozione di iniziative, seminari, conferenze, incontri istituzionali, studi e ricerche, attività di cooperazione sui temi prioritari per l’ agenda italo-latinoamericana e bi-regionale EuropaAmerica Latina e Caraibi, con particolare riferimento all'integrazione regionale e agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Nell’accordo è anche prevista la condivisione di informazioni e buone pratiche attraverso l’attivazione di canali congiunti di comunicazione istituzionale, lo svolgimento di incontri periodici e la promozione on line delle opportunità dedicate ai cittadini latinoamericani.
“I Paesi latinoamericani – ha commentato il rettore Riccardo Zucchi - rappresentano una realtà strategica per l’internazionalizzazione dell’Università di Pisa su cui l’Ateneo in questi ultimi anni ha molto investito grazie anche alle sempre più numerose collaborazioni e accordi di cooperazione instaurate con università ed enti governativi latinoamericani. Dall’anno accademico 2012/2013 ben 147 studenti latinoamericani provenienti da Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Honduras, Ecuador, Messico, Panamá, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana e Venezuela, si sono iscritti al nostro Ateneo e aderito al Programma Inclinados Hacia America Latina, grazie al quale hanno potuto beneficiare dell'esenzione delle tasse universitarie e di una riduzione del servizio mensa. Ad oggi, sono 70 gli studenti latinoamericani che hanno conseguito il titolo di laurea magistrale nel nostro Ateneo”.
“L’IILA - ha concluso Antonella Cavallari - attribuisce importanza strategica alla collaborazione con università e centri di ricerca, consapevole della centralità di una formazione accademica di alto livello per le classi dirigenti e più in generale per la società civile di ogni paese. Per questo IILA si offre quale interlocutore privilegiato per stimolare le opportunità di interscambio con i Paesi dell’America Latina”.