Intervistata dal direttore de ‘Il Foglio’ Claudio Cerasa, la premier Giorgia Meloni torna sul tema dei migranti e lancia un serio allarme rivolto soprattutto all'Europa, svelando cosa sta accadendo in Africa. Non solo la guerra in Sudan, ma anche la Tunisia vicina al collasso e la presenza del gruppo Wagner legato alla Russia di Putin. “Il problema della frontiera sud del Mediterraneo - spiega la premier al Foglio - non è solo dell’Italia, ma dell’intera Europa e la situazione della Tunisia mi preoccupa ogni giorno che passa. C'è bisogno di una risposta urgente in quanto i Servizi ci dicono che una potenziale ondata di 900 mila persone si prepara a sbarcare sulle coste dell'Europa” mentre la Tunisia è uno Stato che rischia il collasso economico. In quel Paese le aspirazioni al benessere e alla giustizia sociale non trovano risposte concrete e il fallimento e il caos sono dietro l’angolo”. In questo quadro, per la presidente del Consiglio “va sbloccato il finanziamento di 1,9 miliardi del Fondo monetario internazionale alla Tunisia, devono muoversi l'Unione Europea e la Banca Mondiale” con “una collaborazione che va oltre i confini della Ue” perché “l'Africa ha bisogno di un'azione anche degli Stati Uniti, degli alleati”.