Notte di sbarchi a Lampedusa, dove in poche ore, a partire dalla mezzanotte, sono arrivati 402 migranti con 8 differenti approdi. Al molo Favaloro sono giunti anche i cadaveri di due donne. Sulla più grande delle Pelagie, dove ieri gli approdi hanno raggiunto quota 20 per un totale di oltre 740 persone, gli uomini della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza sono impegnati in un vero e proprio tour de force. Sugli ultimi barchini intercettati viaggiavano gruppi compresi tra i 20 e i 62 migranti, decine le donne e tanti anche i minori. L'approdo più consistente intorno alle 5.30, quando al molo Favaloro sono giunti in 115. E con la raffica di arrivi anche l'hotspot di contrada Imbriacola torna sovraffollato: nella struttura ci sono più di 2.800 presenze a fronte di una capienza di 400 posti circa.
Intanto c'è stata un'operazione contro il traffico di essere umani. Venticinque i provvedimenti di fermo di indiziato di delitto eseguiti dalla polizia di Stato di Catania, su delega della Direzione distrettuale antimafia. L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aggravata anche dalla transnazionalità. I trafficanti, per lo più guineani e ivoriani, offrivano ai connazionali pacchetti completi di viaggi e sono stati rintracciati in diverse località del territorio nazionale. L’indagine, condotta dalla Squadra mobile di Catania, e scaturita nell’operazione «Landayà», è partita dalle dichiarazioni di una minorenne che, prelevata dalla comunità, è stata immessa su un autobus diretto al nord dove ad attenderla vi erano alcuni dei suoi aguzzini.