“Venti favorevoli sulla rotta dell'economia italiana nella prima parte del 2023”, con il Pil che nel primo trimestre ha visto una ripartenza sopra le attese (+0,5%) portando la variazione acquisita per il 2023 a +0,8%. È quanto sottolinea il Centro studi di Confindustria, aggiungendo che il calo del prezzo del gas “alimenta la fiducia in Italia, oltre a favorire la riduzione dell'inflazione, che però sarà lenta e continuerà a frenare i consumi”. Quanto all'industria, la dinamica è positiva “solo grazie al trascinamento” da fine 2022, mentre i servizi e il turismo sono in forte espansione. Soddisfatta la premier Giorgia Meloni: "I fatti dicono che l'economia italiana sta andando molto bene e che i provvedimenti che questo governo ha preso sono provvedimenti efficaci. C'è una ripresa dell'ottimismo, voglia di fare, fiducia verso il futuro. Se le cose vanno bene, va bene l'Italia. Non è che vado bene io o qualcun'altro. Questi elementi vanno sottolineati. Non si può fare sempre il Tafazzi di turno. Perché non ci aiutiamo come Nazione. Sono molto serena su quello che i mercati pensano di noi. Tutte le rassicurazioni che servono, in particolare sul Pnrr, anche quelle le daremo con i fatti”.