Mentre dilaga in tutta Italia la protesta degli universitari contro il caro affitti, interviene nuovamente la ministra dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini: “Abbiamo chiesto un censimento degli immobili inutilizzati affinché vengano messi a disposizione per gli studenti", ha detto a Radio 24, la quale ha anche spiegato: “C'è un problema nel trovare immobili disponibili in provincia”. La Bernini ha anche annunciato che il numero di accessi a Medicina nelle università italiane “quest'anno aumenterà”. Il ministro ha parlato di 19mila posti per il 2023 (rispetto ai 14.787 previsti attualmente per i test in lingua italiana) e 30mila in più entro il 2030. “Il senso di questa apertura è programmata sul fabbisogno. Non possiamo aprire in maniera indiscriminata, ma sicuramente la commissione ha elaborato quanti medici saranno necessari sulla base di questo dato e su determinate tipologie di medici” ha aggiunto.
Intanto sul tema del caro-affitti è intervenuto anche il Presidente della Commissione Cultura e Università della Camera Federico Mollicone: “Su questo problema presenteremo una risoluzione in Commissione Cultura e Università. Convocheremo le associazioni studentesche e i ministri competenti, così come le autorità degli enti locali e delle Regioni. Dobbiamo risolvere questo problema che affligge moltissimi studenti italiani in tutta la Nazione per la completa realizzazione del diritto allo studio, tema che è stato trascurato fino ad oggi. A Milano in media una camera singola costa 628 euro al mese, a Bologna 467 e a Roma 452”.