SORRENTO (Napoli) – “No, non è possibile fare una stima anche approssimativa dei danni perché non si conoscono i danni. Abbiamo bisogno ancora di qualche giorno di tempo“. Lo ha detto Nello Musumeci, ministro della Protezione civile, parlando dell’alluvione in Emilia-Romagna, a margine del forum ‘Verso sud’ organizzato a Sorrento (Napoli) da The European House – Ambrosetti.
“L’alluvione – ha spiegato – ha questa problematicità, un campo coltivato anche se sommerso può essere salvo, può salvare la produzione, una casa allagata può essere abitabile non appena si libera dai fanghi e dall’acqua, altra cosa è il danno strutturale. Con la Regione e con il nostro dipartimento di Protezione civile stiamo lavorando intanto per mettere in salvo tutte le persone che si trovano non in pericolo di vita ma in una condizione di disagio e criticità, nel frattempo speriamo che i centri abitati si possano liberare dall’acqua e quindi cominciare a fare una valutazione. Certamente i danni soprattutto alle infrastrutture sono tanti. Noi con l’Agricoltura con il collega Lollobrigida abbiamo già avviato un primo confronto con i rappresentanti delle organizzazioni di categoria, c’è naturalmente tanta preoccupazione, è una regione che ha una particolare vocazione soprattutto per le produzioni orticole, anche legate a una frutta di qualità, quindi stiamo provvedendo con alcuni interventi immediati – ha concluso Musumeci – che contiamo di poter preparare e adottare nel consiglio dei Ministri di martedì”.