BOLOGNA – Per dare una mano alla Romagna alluvionata “venite in vacanza qui”. A rilanciare l’appello è il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo che le analisi delle acque del mare hanno dato esito positivo (resta solo una località, a Casalborsetti, con divieto di balneazione). “Molti mi chiedono: ‘Come possiamo dare una mano?’- dice Bonaccini ai microfoni di SkyTg24- se volete dare una mano, venite in vacanza qui e vedrete che darete certamente una mano ai nostri operatori che per ospitalità, professionalità e qualità dei servizi non conoscono competizione nel mondo”.
Bonaccini ne ha parlato all’inaugurazione nuova sede della Brn a Forlimpopoli, che ha deciso di partecipare alla raccolta fondi della Regione in favore degli alluvionati. “Grazie all’azienda che ha deciso di fare un atto di generosità, al pari di tanti altri- commenta Bonaccini- ad oggi abbiamo superato i 37 milioni di euro, e potrà crescere ancora“. Il presidente della Regione ribadisce poi la sua richiesta all’Esecutivo. “Chiederemo al Governo che, come avvenuto per il terremoto, il 100% dei danni dell’alluvione venga rimborsato ai cittadini e alle imprese– dice Bonaccini- perché se si ferma l’Emilia-Romagna si ferma una parte del Paese. È stata la premier Giorgia Meloni a definire l’Emilia-Romagna la locomotiva d’Italia. Siamo la regione che è cresciuta di più negli ultimi sette anni ed è la prima per quota pro capite di export nel mondo”.