Donald Trump non ha nessuna intenzione di mollare la corsa alle presidenziali del 2024, neanche in caso di condanna.
"Non mollerò mai", ha dichiarato l'ex presidente in un'intervista a Politico a bordo del suo aereo.
"Non ho fatto nulla di male", ha ribadito. "Non sono mai stato incriminato in vita mia. Adesso due volte in due mesi, è un atto politico", ha ribadito il tycoon.
"Nel 2024 caccerò il corrotto Biden dalla Casa Bianca. Le forze interne che vogliono distruggere l'America sono più forti della Russia, della Cina e della Corea del Nord messe insieme" aveva anche detto Trump sabato 10 giugno ad una convention repubblicana a Columbus, in Georgia, nella sua prima apparizione pubblica dopo l'incriminazione. Il tycoon è stato presentato come "il prossimo presidente degli Stati Uniti". Secondo Trump e gli organizzatori il numero di persone presenti "è un record" per la Georgia.
"Caccia alle streghe, bufale, farse. Sono tutte interferenze politiche" aveva poi ribadito a proposito delle indagini e incriminazione a suo carico "Non potrebbero vincere altrimenti, chi li voterebbe?" aveva attaccato l'ex presidente parlando di "persecuzione travestita da giustizia".
"Sono l'unico candidato in grado di sconfiggere questo regime corrotto" aveva concluso il tycoon alla convention snocciolando sondaggi che danno i suoi avversari interni, 'DeSanctiomonius' ('Ron DeSantis il bigotto') e Mike Pence, molto distanti da lui.