ROMA - Inizierà lunedì prossimo alla Farnesina l’assemblea di insediamento del nuovo Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, che proseguirà fino a venerdì 23, giorno in cui interverrà il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, che è anche presidente del Cgie.
Nei primi due giorni di lavoro i consiglieri eletti nell’aprile 2022, insieme ai colleghi nominati nell’aprile di quest’anno dovranno eleggere il nuovo Segretario generale, i quattro vice segretari d’area e istituire Comitato di Presidenza e commissioni tematiche.
A fare gli onori di casa, lunedì mattina, sarà il sottosegretario agli esteri con delega per gli italiani nel mondo Giorgio Silli: a lui il compito di accogliere i 43 consiglieri eletti e i 20 nominati dal Governo.
Seguirà l’intervento del consigliere Cgie più anziano. Quindi, la plenaria sarà impegnata con le elezioni.
La plenaria vera e propria inizierà mercoledì e prevedrà, come di consueto, la relazione di Governo, quella del Cgie – affidata al nuovo segretario generale – l’intervento dei parlamentari presenti, il dibattito aperto a tutti i consiglieri, la presentazione e votazione di ordini del giorno. I consiglieri, inoltre, dovranno approvare il Regolamento interno del nuovo Consiglio generale.
Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero è l’organo consultivo del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli Italiani all'estero e si riunisce almeno una volta l’anno. Il CGIE, tra le molteplici funzioni, si propone di promuovere e agevolare lo sviluppo delle condizioni di vita delle comunità italiane all’estero e rafforzarne il collegamento con l'Italia, oltre che di provvedere ad assicurare la più efficace tutela dei diritti degli italiani all'estero, facilitarne il mantenimento dell’identità culturale e linguistica e promuoverne le iniziative economiche e commerciali.
Composto da 63 Consiglieri, di cui 20 di nomina governativa e 43 eletti in rappresentanza delle comunità italiane, il CGIE è presieduto dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.