NAPOLI - Rudi Garcia è il nuovo allenatore del Napoli. Lo ha annunciato il presidente del club azzurro Aurelio De Laurentiis su Twitter.
Nato a Nemours, il 20 febbraio 1964, Rudi Garcia è un ex calciatore francese di origini spagnole, in particolare andaluse, di ruolo centrocampista. Appese le scarpe al chiodo, il neo allenatore del Napoli ha esordito nelle vesti di tecnico alla guida del Saint Etienne. Nel 2002 subentra sulla panchina del Digione, squadra che sotto la sua guida ottiene la promozione nella Ligue 2. Nel 2007 l'approdo nella Ligue One con il Le Mans con cui raggiunge le semifinali della Coppa di Lega. Ma il vero salto di qualità arriva nel 2011 quando Garcia passa alla guida del Lille. Con lui al timone, il Lille conquista il suo primo titolo, nel 2011, battendo in finale di Coppa di Francia il Paris Saint-Germain. Poco tempo dopo arriva anche la vittoria della Ligue 1. Grazie a questi successi al termine della stagione 2010-2011 Garcia viene nominato migliore allenatore della Ligue 1 e inserito al settimo posto dei migliori allenatori del mondo dell'anno 2011. Nel 2013 l'approdo nel campionato italiano: è la Roma a chiamarlo. Sulla panchina dei giallorossi Garcia fa due buone annate conseguendo due secondi posti e stabilendo il record (poi battuto da Spalletti) dei punti in massima serie. L'esonero arriva a gennaio del 2016. Da allora guida l'Olympique Marsiglia dal 2016 con cui raggiunge la finale di Europa League nella stagione 2017-2018 sconfitto dall'Atletico Madrid. Il 14 ottobre 2019 firma per l'Olympique Lione. Perde la finale di Coppa di Lega ai rigori contro il Psg mentre in Champions, dopo aver eliminato a sorpresa Juventus e Manchester City agli ottavi e ai quarti, cade in semifinale per mano del Bayern Monaco poi vincitore della competizione. Conclusa l'esperienza con il Lione a giugno 2022 il tecnico francese sottoscrive un contratto biennale con il club arabo dell'Al-Nasr, con cui rescinde lo scorso aprile. Oggi il ritorno nel campionato italiano e una nuova sfida, chiamato da Aurelio De Laurentiis a raccogliere l'eredità di Luciano Spalletti.