Prosegue l’ondata di caldo in Italia che giovedì 13 luglio investirà soprattutto il Centro. Dieci le città per cui il ministro della Salute ha emesso un’allerta rossa: si tratta di Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Il Nord, invece, torna a respirare grazie ai temporali che contribuiranno, seppur leggermente, a far calare la temperatura.
L’Italia, dunque, risulta divisa in due: bollente il Centro, più fresco il Nord. Oltre al bollino rosso, è allerta arancione per Messina, Catania e Bari; giallo per Ancona, Bolzano, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Torino, Trieste e Venezia.
Maltempo e nubifragi al Nord
Il maltempo, invece, ha già colpito il nord della Lombardia: in diverse località, soprattutto tra Comasco e Varesotto, si sono verificati forti temporali e i vigili del fuoco sono stati costretti a intervenire per decine di richieste di soccorso.
Caldo, giovedì e venerdì 10 città da bollino rosso
Continuano ad aumentare le città con il bollino rosso del ministero della Salute che nel suo bollettino sulle ondate di calore indica il massimo rischio caldo per tutta la popolazione in 27 centri urbani. Agli 8 capoluoghi di provincia di oggi (Bologna, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo), si aggiungeranno, sia domani che venerdì, Campobasso e Pescara, portando a 10 i bollini rossi per le due giornate.
In calo invece i bollini arancioni, che indicano il massimo livello di rischio solo per la popolazione più fragili (anziani, bambini e portatori di malattie croniche). Oggi cinque (Ancona, Bari, Campobasso, Pescara e Trieste), i bollini arancioni saranno solo due domani (Catania e Messina), e tre venerdì (con l’aggiunta di Cagliari).