ROMA - La celebrazione dell’anniversario di una delle più grandi tragedie sul lavoro al mondo nella miniera di Marcinelle, che si consumò con l’incendio divampato l’8 agosto del 1956, nel quale persero la vita 262 minatori, di cui 136 italiani, è un evento per rendere omaggio all’emigrazione italiana, alle sue vittime e a quanti hanno sofferto sfruttamento, discriminazioni e razzismo nell’intento di migliorare le proprie condizioni di vita e di lavoro.
“Marcinelle non è solo un evento celebrativo. La ricorrenza deve mantenere vivo il ricordo di questa immane tragedia affinché non si ripeta più in Europa e nel resto del mondo, e, allo stesso tempo, è l’occasione per ribadire i valori profondi sui quali è stata costruita l’Europa, tra questi il rispetto per la dignità umana, la non discriminazione, l’uguaglianza, la democrazia”, sottolinea la Cgil che, insieme all’Inca nazionale e del Belgio, con la Federazione generale del lavoro belga, FGTB, ha organizzato il 7 di agosto, presso il Bois du Cazier, a Bruxelles, dalle 14.30 alle 17.30 un dibattito su tre argomenti significativi e attuali per il sindacato – immigrazione, sicurezza sul lavoro, democrazia -, simbolo di sacrificio, lavoro e conquista di diritti.
L’iniziativa sarà coordinata da Filippo Ciavaglia, dell’Area delle politiche europee e internazionali della CGIL nazionale.
Seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Charleroi, Paul Magnette, e del Console generale d’Italia a Charleroi, Pier Forlano. Sono previsti gli interventi del Presidente della Fondazione Di Vittorio, Francesco Sinopoli, del Presidente dell’INCA nazionale Michele Pagliaro, del Vice Presidente della Federazione generale del lavoro belga, FGTB, di Charleroi, Carlo Briscolini e del Vice presidente nazionale dell’ANPI, Mari Franceschini. Le conclusioni saranno affidate alla segretaria confederale della CGIL, Maria Grazia Gabrielli.
Parteciperanno dall’Italia delegazioni sindacali delle strutture CGIL che hanno già aderito numerose all’iniziativa.
La CGIL e la FGTB hanno organizzato una cena sociale per le popolazioni dell’Emilia Romagna presso la storica sede sindacale de La Maison des 8 Heures.
L’8 agosto, la delegazione della CGIL parteciperà alla consueta cerimonia istituzionale presso la Miniera del Bois du Cazier, luogo simbolo e memoria collettiva dell’Europa.
La CGIL “auspica che la comunità europea si impegni a valorizzare il sito Bois du Cazier, già patrimonio storico dell’UNESCO, che rappresenta i valori per i quali molti lavoratori hanno perso la loro vita in una tragedia che ha distrutto molte famiglie”.