Quest'anno cade mercoledì 2 agosto l'Earth Overshoot Day, la data in cui la domanda di risorse naturali a livello mondiale supera quello che la Terra può rigenerare in un anno.
Una scadenza che l'Italia ha già superato il 15 maggio.
Lo scrive sul suo sito il think-tank Global Footprint Network, che calcola l'Overshoot Day per i singoli paesi e per l'intero pianeta.
La Giornata è calcolata dividendo la biocapacità della Terra (l'ammontare di risorse ecologiche che il Pianeta è in grado di generare in quell'anno) per l'impronta ecologica dell'umanità (cioè la domanda dell'umanità per quell'anno) e moltiplicando il risultato per 365, il numero di giorni dell'anno. Dopo l'Overshoot Day, un singolo paese (o l'insieme di 180 paesi mondiali) comincia a consumare le risorse che dovrebbero essere utilizzate in futuro.
Nel 2022 l'Overshoot Day era arrivato il 28 luglio. Il miglioramento di 5 giorni di quest'anno è dovuto per 4 giorni a un miglioramento degli strumenti di calcolo del Global Footprint Network, e solo per 1 giorno alla riduzione dello sfruttamento delle risorse.