Calcio, domenica ante Ferragosto dedicata ai 32esimi di Coppa Italia. Una sorta di prove generali in vista del campionato di serie A.
Il via è sabato 19 con quattro match di rilievo: due alle 18.30 (Empoli-Verona, Frosinone-Napoli) e due alle 20.45 (Genoa-Fiorentina, Inter-Monza). Domenica 20 altre quattro partite tra cui Roma-Salernitana (18.30) e Udinese-Juventus (20.45). Gran finale lunedì 21 con due partite molto attese dalle tifoserie: Torino Cagliari (18.39) e serata al Renato Dall’Ara con Bologna-Milan (20.45).
ULTIMI TEST IN COPPA E TV
La Coppa Italia è entrata nel vivo e nelle case degli italiani grazie a Mediaset, broadcaster unico che ha trasmesso in chiaro ogni gara. E lo farà fino alla fine(finale il 15 maggio 2024). Ma è sta una tornata di test non senza sorprese gradevoli.
Il Genoa ha incendiato la propria tifoseria presentando al Ferrraris (gremito) il nuovo centravanti Italo-argentino Mateo Retegui, 24 anni; subito due gol (il primo dopo soli 31”) e tanti colpi di classe. Modena ko e tanti applausi. Volano gli abbonamenti (già 27 mila). Buone notizie per l’allenatore Gioardino e per il CT Mancini.
Buona la prima anche del Frosinone (1-0 al Pisa ). Il Bologna ancora incompleto ha superato il Cesena (2-0) – 11 anni dopo l’ultima sfida in A – mettendo in vetrina un ragazzo della propria “cantera” alla sua prima da titolare: Tommaso Corazza, classe 2004, laterale sinistro; una gioia per il coach Motta.
L’Udinese di Sottil ha rifilato un poker ad un buon Catanzaro (4-1), il Verona sperimentale si è imposto sull’Ascoli (3-1) e mister Baroni ne ha approfittato per testare la condizione di Saponara e Duda, quest’ultimo in campo dopo 3 mesi.
Bene anche il Parma sul Bari (3-0) al San Nicola. Pecchia è fiducioso in un grande campionato. Colpo grosso del Cittadella ad Empoli (2-1). Anche quest’anno l’Empoli è uscito al primo turno di Coppa Italia. Furibondo mister Zanetti ma ha tutto il tempo per rimettere a posto i cocci.
LE SETTE SORELLE DEL CALCIO ANCORA IN CANTIERE
Sabato si parte e le sette sorelle del calcio sono alla ricerca di un assetto definitivo: l’Inter ha beffato la Juve acquistando l’esterno mancino Carlos Augusto, brasiliano da tre anni al Monza. Il Milan punta sull’olandese Reijndes che si è ambientato subito. Il Napoli di Garcia è riuscito a trattenere il bomber Osimhen, l’eroe mascherato dello scudetto. E punta lo spagnolo Veiga.
La Juventus è alla ricerca del colpaccio, non potendosi accontentare di quello che ha al momento. Il solo Weah non basta ad Allegri che però è riuscito a trattenere (per ora) la coppia d’attacco: Chiesa e Vlahovic.
Non ha ancora mollato l’idea di portare a Torino Morata ( Atletico Madrid) e Diarra (Strasburgo). Resta il sogno Berardi. Le romane tengono aperto il mercato. La Lazio di Maurizio Sarri sta cercando un forte portiere.
La Roma di Mourinho è alla ricerca di una punta: Belotti e Dybala non bastano. Nel mirino Daka (Leicester),Arnautovic ( Bologna), Marcos Leonardo ( Santos), Muriel e Zapata ( Atalanta). Infine la Fiorentina di Vincenzo Italiano. I viola hanno rinnovato molto ma la sensazione è che anche per la Fiorentina il mercato sia tutto aperto.