Continua a salire il bilancio delle vittime del ciclone extratropicale che si è abbattuto domenica scorsa sullo Stato brasiliano di Rio Grande do Sul: sono 38 finora i morti confermati (uno nello Stato di Santa Catarina), oltre a nove dispersi, mentre per oggi è previsto il ritorno delle piogge.
Il governatore di Rio Grande do Sul, Eduardo Leite, ha decretato la situazione di calamità pubblica ed ha detto di temere che il numero dei morti salirà ancora, una volta che i soccorritori potranno accedere alle aree rimaste isolate.
Sono già rimaste senza le loro case 2.319 persone, mentre altre 3.575 sono state sfollate.
In tutto, quasi 57mila residenti sono stati colpiti direttamente o indirettamente dal ciclone.
La zona che ha subito i maggiori danni è la cosiddetta Vale de Taquari, a circa due ore dalla capitale, Porto Alegre dello Stato.