Intervenendo a nome del gruppo del Partito Democratico in Commissione Affari Esteri, Fabio Porta ha espresso la forte preoccupazione per l’esiguità delle risorse a disposizione del MAECI prevista dal disegno di legge di assestamento. "In particolare - ha sottolineato il deputato democratico - suscitano riserve le riduzioni di spesa a danno degli enti gestori, la cui attività risulta essenziale per la diffusione della lingua e cultura italiana all’estero, l'assenza del recupero delle risorse a favore di Comites e Cgie nonché il mancato incremento degli stanziamenti destinati alla cooperazione alla sviluppo – in antitesi ai tanto propagandati dal governo « Piano Mattei » e «Turismo delle radici »”.
Per questi motivi Porta ha motivato l’astensione del Partito democratico sulla proposta di relazione relativa al disegno di legge recante “Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2022” ed il voto contrario sulla proposta di relazione relativa al disegno di legge recante “Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2023”.