L'Istituto nazionale messicano per la migrazione (Inm) ha reso noto che impiegherà più agenti di immigrazione sulle rotte ferroviarie mentre il Paese è alle prese con un'ondata di migranti che fanno l'autostop sui treni merci diretti a nord per avvicinarsi al confine con gli Stati Uniti.
Ieri una carovana di circa 3mila migranti partita da Monterrey e diretta verso gli Usa è stata bloccata nello Stato settentrionale messicano di Coahuila.
I funzionari dell'Inm incontreranno anche i rappresentanti del più grande operatore ferroviario del Messico, Ferromex, per discutere nuove misure per affrontare la crisi.
Due giorni fa, Ferromex ha sospeso "temporaneamente" il servizio su diverse linee ferroviarie in direzione nord dopo aver segnalato una mezza dozzina di feriti e morti tra i migranti.
L'obiettivo, è stato precisato, è quello di "proteggere l'integrità fisica dei migranti".