VENEZIA - È stato inaugurato presso l’Arsenale di Venezia il Salone dell’Alto Artigianato Italiano, un evento unico che celebra l’arte e l’artigianato italiano nel cuore della laguna, culla di antichi mestieri e di un saper fare tramandato nei secoli.
La prima edizione si terrà fino al 1° ottobre all’interno del suggestivo Arsenale di Venezia, una location prestigiosa che farà da cornice alle opere d’arte esposte da maestri artigiani provenienti da tutta Italia.
Durante il Salone, ci sarà l’opportunità di scoprire il meglio del saper fare nei diversi settori che vanno dalla ceramica ai tessuti pregiati, dalle opere in vetro soffiato alle pietre preziose, dai gioielli ai mobili solo per citarne alcuni. Quello che fu il cuore pulsante dell’arte navale e della marineria della Serenissima, diventa per quattro giorni una vetrina privilegiata per ammirare ed acquistare una selezione di manufatti di altissima qualità e dal design originale.
Sarà inoltre l’occasione per incontrare gli artigiani, scoprire la loro storia e il processo creativo che sta dietro alla nascita di ogni singolo oggetto.
Venezia è la città più antica del futuro, un luogo incantato che ha conservato la sua bellezza e unicità nel corso dei secoli. L’Arsenale di Venezia, uno dei simboli della storia della Serenissima, è il luogo ideale per ospitare il Salone dell’Alto Artigianato Italiano, offrendo una combinazione di storia, arte e cultura sulle tracce di antichi mestieri in una città che ha saputo distinguersi a livello mondiale per l’eccellenza delle sue creazioni.
“In Veneto – ha detto l’Assessore allo sviluppo economico ed energia di Regione Veneto, Roberto Marcato - le nostre imprese artigiane sono 122.000, il 26 per cento del totale delle imprese, ma negli ultimi anni abbiamo assistito ad una riduzione seria del loro numero. Questo appuntamento, per il quale ringrazio il sindaco Brugnaro dell’idea, è importante perché accende i riflettori sulla maestria dei nostri artigiani, che contribuiscono in maniera decisiva al modello economico veneto. Serve che le istituzioni si occupino dell’artigianato e degli artigiani che con le loro attività sanno coniugare tradizione, arte e innovazione”.
Nel suo discorso Roberto Marcato ha ricordato l’impegno della Regione del Veneto nel valorizzare l’artigianato a partire dalla legge regionale 34 del 2018 per arrivare al riconoscimento della figura del maestro artigiano, passando per i bandi a sostegno delle imprese artigiane, in particolare quelli per sostenere l’accesso al credito.
“Continueremo ad investire nell’artigianato e sui nostri artigiani perché siamo fermamente convinti che siano essenziali al sostegno dell’intera economia regionale – ha concluso Marcato -. Eventi come questo salone non solo semplici vetrine ma occasioni per dimostrare tutte le potenzialità del settore per l’economia regionale. Se il Veneto vanta record di PIL e di crescita lo dobbiamo anche ai nostri splendidi artigiani”.