BELGRADO - A partire da oggi, 5 ottobre, sarà possibile richiedere la Carta d’identità elettronica (CIE) anche all’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Parte, così, la sperimentazione del rilascio di questo documento multifunzionale: attesta l’identità del cittadino, è un documento di viaggio, riporta il codice fiscale e si può utilizzare per richiedere un’identità sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con cui accedere ai Servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni Italiane.
Per chiederne il rilancio, i connazionali devono essere iscritti all’Aire; tra i requisiti richiesti anche il possesso dell’atto di nascita trascritto in Italia, in quanto gli estremi della trascrizione devono essere riportati sulla CIE; e un Codice Fiscale validato da parte dell’Agenzia delle Entrate e del comune italiano di riferimento. Per chi non è in possesso del Codice fiscale sarà cura dell’ufficio consolare richiederlo d’ufficio.