Da Mosca 27 tonnellate di aiuti umanitari ai civili a Gaza
Un volo speciale del ministero delle Emergenze russo che trasporta 27 tonnnellate di aiuti umanitari destinati ai civili della Striscia di Gaza è partito per l'Egitto. Lo riferisce il servizio stampa del ministero, scrive l'agenzia Tass. "Su istruzioni del presidente russo e per conto del governo, l'aereo del ministero consegnerà un carico umanitario alla popolazione della Striscia", si legge nella nota. Il volo speciale Il-76 del ministero è partito dall'aeroporto di Ramenskoye, nella regione di Mosca, diretto allo scalo internazionale di El Arish", ha aggiunto il ministero.
Hamas avrebbe usato armi nordcoreane nell'attacco a Israele
Imiliziani di Hamas, nell'attacco dello scorso 7 ottobre a Israele, con buona probabilità hanno sparato usando armi nord coreane. Lo indica - secondo i media israeliani che riprendono un'indagine condotta dalla Ap - un video della stessa Hamas e armi sequestrate da Israele, anche se Pyongyang - hanno aggiunto - nega di aver venduto armi all'organizzazione terroristica.
Secondo queste fonti, il video mostrerebbe l'uso di granate con propulsione a razzo F-7, arma a spalla adoperata in genere contro i veicoli armati. I lanciagranate con propulsione a razzo - ha spiegato un esperto alla Ap - sparano una singola testata e possono essere ricaricati rapidamente, rendendoli armi preziose per le forze di guerriglia nelle scaramucce con veicoli pesanti.
Uccisa in un attacco di Israele la leader dell'Ufficio politico di Hamas
L'esercito israeliano in un attacco a Gaza ha ucciso Jamila al-Shanti, la vedova del cofondatore di Hamas Abdel Aziz al-Rantisi, e prima donna eletta nel 2021 nell'Ufficio politico dell'organizzazione. Lo hanno riferito fonti locali. Al-Rantisi fu ucciso nel 2004 in un attacco israeliano durante la Seconda Intifada.
Sunak a Israele: 'Il Regno Unito è dalla vostra parte'
Il premier britannico Rishi Sunak al suo arrivo oggi all'aeroporto di Tel Aviv ha affermato che gli attacchi di Hamas del 7 ottobre sono stati un "atto di terrorismo indicibile e orribile" e ha ribadito che il Regno Unito sta dalla parte di Israele. "Non vedo l'ora di incontrare più tardi il primo ministro e il presidente e spero vivamente che siano degli incontri produttivi", ha detto Sunak.
A Berlino 65 agenti feriti nel raduno filo-palestinese
Almeno 65 poliziotti sono rimasti feriti durante la manifestazione filopalestinese di ieri sera nel distretto di Neukoelln a Berlino: lo ha riferito la polizia all'Afp. Le persone fermate sono 174 persone, 65 delle quali sono indagate. "Nelle scorse ore, i colleghi sono stati feriti da pietre, liquidi infiammabili e atti di resistenza. Ma sono stati feriti anche passanti e persone che hanno opposto resistenza", riferisce dal canto suo l'account X della polizia berlinese che ha usato anche cannoni ad acqua. Dopo che la polizia ha chiesto ai partecipanti di "disperdersi", "sono stati posizionati bidoni della spazzatura" e altri "ostacoli sulla strada", "sono state lanciate pietre e fuochi d'artificio contro la polizia" che ha risposto con cannoni ad acqua, precisa l'agenzia.
Appello di Hamas alla mobilitazione in suo sostegno
Hamas ha lanciato oggi un appello "alla nazione islamica e a tutti gli uomini liberi nel mondo'" affinché organizzino ''marce e dimostrazioni di grandi dimensioni in solidarietà con il nostro popolo''. In un comunicato il portavoce di Hamas Abdel Latif Kanua e' tornato ad accusare Israele di aver bombardato due giorni fa l'ospedale al-Ahli di Gaza. ''La situazione della resistenza e' buona. - ha affermato - Il popolo resiste nella propria terra e non si piegherà di fronte al nemico''.
Il re giordano oggi al Cairo da Sisi
Il presidente Abdel al-Sisi ospiterà oggi il re di Giordania Abdullah II in un summit al Cairo, segnala la presidenza, mentre è in corso un'escalation di violenza nella Striscia di Gaza. I due leader "discuteranno i mezzi per fermare l'aggressione israeliana a Gaza", ha detto la corte reale giordana in una nota. L'Egitto e la Giordania sono stati i primi stati arabi a normalizzare le relazioni con Israele, rispettivamente nel 1979 e nel 1994, e da allora sono stati mediatori chiave tra funzionari israeliani e palestinesi.
Israele uccide il capo della Sicurezza nazionale di Hamas a Gaza
L'esercito israeliano in un attacco sulla Striscia di Gaza ha ucciso Jehad Mohaisen, capo della Sicurezza nazionale di Hamas. Lo hanno confermato all'ANSA fonti locali nella Striscia.
Gaza, 3.500 i morti e oltre 12.000 i feriti
Imorti a Gaza per gli attacchi isareliani sono arrivati a 3.500 con oltre 12.000 feriti. Lo fatto sapere il ministero della sanità di Gaza riferito dai media.
Terroristi di Hamas drogati
Le anfetamine come il Captagon, la droga che - secondo i media israeliani - avrebbero preso i terroristi di Hamas prima degli attacchi del 7 ottobre, sono la 'droga dei kamikaze'.
"Le anfetamine mettono la persona in una situazione psicologica simile a quella dei pazienti maniacali, con un senso di onnipotenza - spiega Fabrizio Schifano, professore di farmacologia clinica e primario psichiatra dell'universita' dell'Hertfordshire -. Questo ha senso perche' per una persona e' molto difficile riuscire a compiere un gesto del genere in situazione normale. Da sempre i soldati utilizzano delle sostanze, si narra ad esempio che i kamikaze giapponesi nella seconda guerra mondiale prendessero anfetamine, che si dice circolassero anche nelle trincee del primo conflitto mondiale".
Il Captagon non e' molto diffuso in occidente, mentre e' una sostanza che si trova relativamente in abbondanza in Medio Oriente. A confermare il dato anche l'Atlante dell'uso di sostanze nel Mediterraneo Orientale pubblicato dall'Oms, che vede ad esempio per l'Arabia Saudita una prevalenza d'uso delle anfetamine dello 0,4%, superiore a quella delle droghe leggere ferme allo 0,3%. "Mentre qui da noi abbiamo i cannabinoidi e le droghe sintetiche come sostanze prevalenti - afferma Schifano - in Medio Oriente sono 'rimasti' alle anfetamine. Il Captagon in particolare non si e' visto di recente in Europa". La sostanza, che spesso viene mescolata alla caffeina, era nel sangue degli attentatori di Parigi del 2015 e di Seifeddine Rezgui, uno degli autori dell'attentato sulla spiaggia in Tunisia del 26 giugno 2015 dove morirono 39 persone. Secondo alcuni report i curdi ne hanno trovato gradi quantita' nelle postazioni dell'Isis.
"Oltre al senso di invincibilita' ci sono altri effetti 'utili' ai terroristi - sottolinea l'esperto -. Le anfetamine o simili lavorano rilasciando noradrenalina e dopamina, aumentano la vigilanza e la resistenza alla fatica. Inoltre l'aumento della dopamina fa diventare paranoico, ma se sei braccato dalla polizia essere paranoico non e' un male, si diventa anche molto sospettosi. se a questo si aggiunge la caffeina aumenta il livello di allerta e in piu' sale anche l'ansia, che quando non e' eccessiva e' anche questa una reazione che puo' aiutare in determinati contesti. In piu' si ha un aumento della combattivita' e dell'aggressivita'".