"Per quanto ci riguarda, quasi tutti gli italiani, tranne chi voleva rimanere, tra cui un paio di operatori della Croce Rossa, sono usciti dalla Striscia di Gaza. Abbiamo inviato, come governo italiano, beni di prima necessità attraverso l'aeronautica militare e che sono stati consegnati alla Mezza Luna rossa. Stiamo anche valutando, e lo ha detto il ministro Crosetto, di inviare un ospedale da campo italiano per i feriti nella Striscia". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando con i giornalisti al termine di un incontro a Prato con rappresentanti di istituzioni e imprese colpite dall'alluvione.
Scontro Guterres-Israele
"Gaza sta diventando un cimitero di bambini". Nel giorno in cui le autorità di Hamas annunciano oltre 10.000 morti nella Striscia, "tra cui 4.104 minori", le parole del segretario generale dell'Onu Antonio Guterres aprono un nuovo scontro con Israele.
"Vergognati", gli ha replicato infatti a brutto muso il ministro degli Esteri dello Stato ebraico Eli Cohen. "Più di 30 minori, tra cui un neonato di 9 mesi, ma anche bimbi e ragazzini che hanno assistito alle uccisioni a sangue freddo dei loro genitori, sono trattenuti nella Striscia contro il loro volere. E' Hamas il problema a Gaza - ha tuonato Cohen su X - non le azioni di Israele per eliminare quest'organizzazione terroristica".
Israele, 'uccisi i comandanti di Hamas nei tunnel'
L'esercito israeliano ha dichiarato che i pesanti attacchi notturni nel nord di Gaza abbiano causato danni significativi alle infrastrutture sotterranee e di superficie di Hamas e l'uccisione di comandanti nascosti nei tunnel.
L'eliminazione di più di una dozzina di capi militari dell'organizzazione terroristica dall'inizio della guerra sta interrompendo le loro operazioni, ritiene l'Idf. Che afferma anch
Blinken, lavoriamo su tutti i fronti per pause umanitarie
"Stiamo lavorando su tutti i fronti per delle pause umanitarie" a Gaza ma "servono anche progressi sugli ostaggi, una cosa che ovviamente sta particolarmente a cuore ad Israele". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken lasciando Ankara. "Lavoriamo all'assistenza umanitaria ma anche al rilascio degli ostaggi. Sono convinto che possiamo fare ancora molto e che ci sono delle speranze per il rilascio", ha aggiunto Blinken.
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha menzionato "progressi riguardo alla situazione degli ostaggi" dopo un colloquio avuto con il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ad Ankara. "Siamo concentrati intensamente sulla questione e pensiamo che altri Paesi possano giocare un ruolo importante per riportare gli ostaggi a casa", ha detto Blinken parlando con i giornalisti all'aeroporto di Ankara prima di lasciare la Turchia, in un'intervista trasmessa dalla tv di Stato turca Trt. Blinken ha aggiunto di aver discusso con il ministro degli Esteri turco di "cosa possiamo fare per creare le condizioni per una pace sostenibile" tra Israele e Palestina e di "sforzi per l'assistenza umanitaria".
30 soldati israeliani uccisi da inizio operazioni a terra
Trenta militari israeliani sono rimasti uccisi a Gaza dall'inizio delle operazioni a terra. Lo ha reso noto il portavoce militare Richard Hect. Le forze israeliane hanno completato ''l'accerchiamento'' di Gaza City, separando così le postazioni di Hamas nel nord della Striscia da quelle nel Sud. Per i civili, ha aggiunto, è stato approntato un ''corridoio di evacuazione'', da nord a sud per la durata di 4 ore. ''Gli sforzi umanitari proseguono e ieri sono entrati 75 camion'' dall'Egitto nel nord della Striscia.
Il valico di Rafah riaperto per gli stranieri
Il valico di Rafah tra la Striscia di Gaza e l'Egitto è stato riaperto per gli stranieri e per le persone con doppio passaporto che vogliono lasciare la Striscia: lo ha annunciato il governo di Hamas.
Gli sfollati israeliani all'Onu, 'ci ignorate perché ebrei'
Il gruppo israeliano per i diritti Shurat HaDin e 2.300 sfollati israeliani hanno scritto una lettera all'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati, accusandolo di aver ignorato la situazione di centinaia di migliaia di sfollati interni israeliani: "Possiamo solo trarre la conclusione schiacciante che state ignorando le circostanze, il pericolo e il trauma degli israeliani perché sono ebrei e non musulmani di Gaza e quindi non meritano i vostri sforzi o protezione". Lo riferiscono i media israeliani. Circa 130.000 israeliani sono stati evacuati e altri 120.000 circa hanno lasciato volontariamente le zone di confine settentrionale e meridionale dove erano soggetti agli attacchi di Hamas e Hezbollah. Le famiglie denunciano il fatto che le agenzie delle Nazioni Unite stiano aiutando i rifugiati palestinesi a Gaza sfollati a causa della guerra, ma non loro.
Morta la poliziotta israeliana accoltellata a Gerusalemme
E'morta a causa delle ferite l'agente di polizia israeliana accoltellata questa mattina da un giovane palestinese a Gerusalemme. Elisheva Rose Ida Lubin aveva 20 anni.
Von der Leyen: "Hamas usa i civili come scudi umani. Deve lasciare Gaza e serve una missione di pace Onu"
"Hamas usa chiaramente i civili come scudi umani".
Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen rivolgendosi agli ambasciatori Ue.
"Israele ha il diritto di difendersi in linea con il diritto internazionale e il diritto umanitario internazionale.
Questo è il punto di partenza. Ci dà anche la credibilità per proporre idee su una soluzione politica, sulla base della nostra eredità di campioni della soluzione dei due Stati", ha aggiunto precisando che le immagini dei civili e dei bambini "estratti dalle macerie a Gaza" fanno "sanguinare il cuore".
La presidente della Commissione europea ha annunciato che la Ue aumenta di 25 milioni di euro i suoi aiuti umanitari a Gaza.
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen sostiene che l'Ue debba giocare un ruolo su un futuro di pace in Medio Oriente e offre "alcune possibili idee" per il dopo guerra.
"Gaza non può essere paradiso per i terroristi, Hamas non può ricostruire la sua base nella Striscia", sostiene.
Ecco allora la possibilità di una "missione di pace internazionale sotto l'Onu". Ci deve essere poi solo "un'autorità palestinese" a governare uno Stato palestinese". Allo stesso tempo le forze israeliane "non possono stare a Gaza, non ci deve essere espulsione dei palestinesi dalla Striscia e il blocco deve terminare".
"Hamas usa chiaramente i civili come scudi umani". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen rivolgendosi agli ambasciatori Ue.
"Israele ha il diritto di difendersi in linea con il diritto internazionale e il diritto umanitario internazionale. Questo è il punto di partenza. Ci dà anche la credibilità per proporre idee su una soluzione politica, sulla base della nostra eredità di campioni della soluzione dei due Stati", ha aggiunto precisando che le immagini dei civili e dei bambini "estratti dalle macerie a Gaza" fanno "sanguinare il cuore".
La presidente della Commissione europea ha annunciato che la Ue aumenta di 25 milioni di euro i suoi aiuti umanitari a Gaza.
Blinken, lavoriamo su tutti i fronti per pause umanitarie
"Stiamo lavorando su tutti i fronti per delle pause umanitarie" a Gaza ma "servono anche progressi sugli ostaggi, una cosa che ovviamente sta particolarmente a cuore ad Israele".
Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken lasciando Ankara.
"Lavoriamo all'assistenza umanitaria ma anche al rilascio degli ostaggi.
Sono convinto che possiamo fare ancora molto e che ci sono delle speranze per il rilascio", ha aggiunto Blinken.