di STEFANO CASINI
Purtroppo, non avendo un COMITES che lavori, dobbiamo mettere sul tavolo tutti i “movimenti” del Parlamento del MAIE, eletto con 1600 voti su 100.000.
In oltre un anno, con 5 riunioni a “braccio ingessato”, c’é veramente poco da dire, ma, in linea con la condotta dell’Ambasciatore pro-tempore, lo spreco di “fuochi artificiali” continua imperterrito.
Cos’ha fatto questa ultima “specie di COMITES”, che dovrebbe essere un organismo politico dedicato a tutti i connazionali, risolvendo problemi, protestando per questi 500.000 candidati ad essere cittadini italiani che non riescono ad ottenere la propria cittadinanza o realizzare manifestazioni per unirci? Ecco, tutto il lavoro fatto in oltre un anno. Ve lo presentiamo.
È stato indetto dal Com.It.Es (Comitato degli Italiani all'Estero) un concorso per l'emissione di un francobollo postale in omaggio all'Emigrante italiano per quest'anno 2023. Sono pervenute 23 proposte in forma anonima e identificate da uno pseudonimo.
Giuria e criteri di selezione
La giuria era composta da rappresentanti di COM.IT.ES, l'Amministrazione Nazionale delle Poste, e dai rinomati artisti italo-uruguaiani Ricardo Pascale e Claudio del Pupp. Concetti come semplicità, identità culturale e capacità comunicativa sono stati valorizzati per scegliere la proposta vincitrice.
Proposta vincente
È stata selezionata la proposta presentata sotto lo pseudonimo Azh, il cui autore è Ivan Sanabria, studente a Mercedes (Soriano).
Emissione di francobolli
Sono stati stabiliti contatti e meccanismi con le Poste Nazionali per l’avvio delle attività necessarie per l’emissione del Francobollo Postale – Giornata dell’Emigrante Italiano – 23 novembre. Tutti i concorrenti sono stati ringraziati per la loro partecipazione e sono stati informati del risultato.
Presentazione del francobollo postale selezionato
Il francobollo prescelto sarà presentato mercoledì prossimo, 22 novembre, alle 18,30, nell'Anticamera del Senato della Repubblica (Entrata dalla porta del Generale Flores), nel Palazzo Legislativo, a Montevideo.
Se questo vi pare sia il lavoro del COMITES, probabilmente sarete tutti votanti MAIE, comunque, essendo stati 1600 su 100.000 aventi diritto, ci pare veramente un po’ troppo poco. Un francobollo (quando i francobolli non si usano piú da decenni) commemorativo per il Giorno dell’Emigrante, diventa cosí l’ennesimo schiaffo all’intelligenza della nostra collettivitá.