Un altro 'trofeo' per Lionel Messi dopo la Coppa del Mondo conquistata un anno fa in Qatar e il Pallone d'oro, l'ottavo per lui, che gli è stato assegnato a fine ottobre.
Adesso per la Pulce arriva anche il premio di 'Atleta dell'Anno' da parte di 'Time'.
L'autorevole rivista Usa motiva così la decisione: "Messi è riuscito a fare ciò che un tempo sembrava impossibile: far diventare gli Stati Uniti un paese calcistico".
Così il 'Time' dedica a Messi tutta la copertina, e in un lungo articolo ricorda che dopo aver preferito la Mls nordamericana ai petrodollari dell'Arabia Saudita ("la mia prima scelta sarebbe stata di tornare al Barcellona - le parole della Pulce alla rivista americana -, ma non è stato possibile. Così avevo due scelte, l'Arabia Saudita, Paese di cui sono ambasciatore turistico e che mi è piaciuto molto ogni volta che ci sono stato, e la Mls negli Usa". Alla fine ha scelto l'Inter di Miami, club che lo paga 20 milioni di dollari all'anno, ricorda la rivista, e di cui diventerà azionista quando smetterà di giocare, intanto ha regalato al club rosanero il primo trofeo della sua storia, la US League Cup, in cui ha segnato fin dalla sua prima apparizione ("elettrizzando i tifosi", ricorda Time) arrivando a totalizzare 10 gol in 7 partite. Non è invece andata bene in campionato, dove la finale per il titolo sarà fra il Los Angeles di Giorgio Chiellini (e del comproprietario Magic Johnson) e il Columbus Crew, però Messi "ha fatto da acceleratore" della passione degli americani per il calcio e l'effetto è duraturo, viste anche l'affluenza alle partite, in casa e fuori, di Miami, e il numero impressionante di maglie dell'Inter vendute, ovviamente con il numero 10 e il nome dell'argentino.
"Con l'atleta più venerato e influente del pianeta che gioca a Miami - scrive ancora il 'Time' - e lo farà per i prossimi due anni, esibendosi ancora ai vertici del suo livello, e che intanto ha vinto un altro Pallone d'Oro, l'ottavo, ;;gli Stati Uniti adesso sono una nazione calcistica. Una nazione 'fútbol'".