BERNA - Il 16 dicembre 1964 entrava in orbita il primo satellite italiano, il San Marco I. L’Italia diventava il terzo paese al mondo ad avere accesso allo spazio. A cinquantanove anni di distanza, l’Italia celebra la terza Giornata Nazionale dello Spazio, per ricordare i tanti passi che gli uomini e le donne della Terra hanno mosso al di fuori del nostro pianeta. Per l'occasione, l’Ambasciata d’Italia in Svizzera, il Consolato Generale d’Italia a Ginevra, il Consolato Generale d’Italia a Zurigo e la Società Dante Alighieri Ginevra presenteranno domani, 7 dicembre, alle ore 19.00 presso SDG Solution Space, Campus Biotech Innovation Park, Av. de Sécheron 15, Ginevra, il convegno "Paolo Nespoli: presenza umana nello Spazio & New Space Economy", al quale parteciperà proprio l'astronauta italiano.
A moderare il convegno saranno Paola Catapano e Luca Valenziano mentre le conclusioni saranno affidate all’Ambasciatore d’Italia in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado.
Paolo Nespoli, astronauta italiano e ingegnere aerospaziale, ha volato per la prima volta sullo Space Shuttle Discovery nell’ottobre 2007. E’ tornato poi due volte sulla Stazione Spaziale Internazionale per le missioni di lunga durata MagiISStra (nel 2010) e Vita (nel 2017), raggiungendo la complessiva permanenza nello spazio di 313 giorni, 2 ore e 36 minuti. Ha ricevuto numerose onorificenze in Italia e all’estero per i suoi meriti scientifici e culturali ed è autore di libri, tra i quali l’ultimo, ‘L’unico giorno giusto per arrendersi’ (Mondadori 2022), un romanzo dedicato alla figura di un astronauta italiano da poco in pensione.