Una scaletta inframmezzata da una canzone che si intona di solito tra le navate di una chiesa.
Due voci che si intrecciano: una che appartiene a una popstar di fama mondiale, l’altra a un sacerdote. Un duetto terminato con una benedizione. È il fuori programma che ieri sera ha entusiasmato il Palaflorio di Bari nella prima data del tour di Laura Pausini.
L’artista romagnola si è esibita senza risparmiarsi e donandosi al pubblico. E il suo occhio attento si è posato su un suo fan particolare, perché vestito di nero ma con il collarino bianco e un cartello grande quanto un manifesto su cui si leggeva: “Dopo la Madonna e Gesù, Laura ci sei tu”. Pausini ci ha messo un attimo a chiedergli di salire sul palco e lui, contento, lo ha fatto. E così, per pochi minuti, don Pietro D’Alba, giovane parroco di Bisceglie, nel nord Barese, ha avuto la possibilità non solo di stringere tra le braccia la sua beniamina e di duettarci, ma anche di benedirla alla fine dell'esibizione.
Una performance decisamente inattesa perché i due hanno cantato a cappella “Servo per amore”, brano che nelle celebrazioni eucaristiche viene eseguito durante l’offertorio. Ieri, invece, ha travolto non solo l’artista ma anche il pubblico. In tanti hanno racchiuso il momento canoro in foto, video e storie social. “Il mio elogio a don Pietro, servo di Dio per amore. Lui è unico, instancabile e rispecchia l’amore e la fede per Dio”, scrive una ragazza su Facebook. “Sentire il pubblico cantare ‘Servo per amore’ in un palazzetto è il manifesto di una Chiesa in uscita, moderna ma sempre fedele alla sua missione. Grazie don Pietro”, si legge in un post su Instagram. “Un momento memorabile per Laura Pausini e don Pietro. Le cose belle arrivano inaspettatamente”, aggiunge un ragazzo auspicando un tour del sacerdote.
La più soddisfatta però sembra proprio Pausini che sul suo profilo Instagram ha postato una story sul duetto accompagnata dalla frase “Questo non mi era mai successo! Grazie don Pietro”. E c’è da scommettere che l’emozione di ieri Pausini non la dimenticherà come l’anno che sta per chiudersi. “Non potrò mai dimenticare il 2023 perché quest’anno mi sono sposata, ho cantato a New York, Madrid e Milano in 24 ore per festeggiare i 30 anni di carriera – ha scritto sui social la cantante - ho pubblicato il mio nuovo disco ‘Anime parallele’ e ho anche ricevuto la grandissima soddisfazione dell’onorificenza 'Person of the year’ data dall’accademia più importante della musica mondiale”. “Mi aspetta - conclude - un nuovo anno pieno di impegni live, che è anche una lunga luna di miele e sono felice di iniziare il 2024 al vostro fianco, mie adorate anime parallele”.