Emanuele Pozzolo è indagato per lesioni aggravate. In procura a Biella è stato aperto un fascicolo nei confronti del deputato, dal momento che è sua la pistola che nella notte di Capodanno ha ferito un 31enne durante la festa nei locali della Pro loco a Rosazza.
Il diretto interessato però ha dichiarato di non essere stato lui a sparare. Si tratta dunque di un atto dovuto per poter compiere tutte le indagini del caso.
Il deputato Pozzolo si è sottoposto al test per rilevare tracce di polvere da sparo la mattina del primo gennaio, ovvero ore dopo lo sparo partito dalla sua pistola e che ha ferito il genero di un uomo della scorta di Delmastro. Secondo quanto si apprende il test è stato effettuato sia sulle mani che sugli indumenti del deputato.
Dalla mini pistola del deputato di Fdi sarebbe partito un colpo, durante un party di Capodanno alla Pro loco di Rosazza, che ha ferito un 31enne genero di un uomo della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro presente alla festa. Pozzolo ha dichiarato di non aver sparato. Il deputato è già stato ascoltato dai carabinieri subito dopo il fatto per diverse ore.
Francesca Delmastro, sindaca di Rosazza e sorella del sottosegretario Andrea Delmastro, si dice "basita, senza parole, per me è un fatto assolutamente incredibile. Non potevo minimamente immaginare una cosa del genere. Mio fratello mi ha detto che non era presente, io ero già andata via, la festa era finita" spiegando a Sky TG24 in merito all'episodio accaduto durante la cena di Capodanno.