Sono serviti 13 anni per spodestare Samsung dalla vetta del mercato degli smartphone ma alla fine Apple ci è riuscita. Secondo il report "Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker" degli analisti di International Data Corporation (Idc), il colosso di Cupertino ha chiuso il 2023 con il +11,6% di spedizioni trimestrali, in confronto allo stesso periodo del 2022.
Una cifra che, unita alla flessione del 10,9% di Samsung nel trimestre porta le due aziende a scambiarsi di posizione.
La coreana adesso deve guardarsi le spalle da Xiaomi, che in chiusura di anno ha guadagnato 22,7 punti percentuali. La quota di mercato vede quindi Apple assicurarsi una fetta del 24,7%, Samsung è al 16,3% mentre Xiaomi al 12,5%. Più staccata Transsion (8,6%), nome di spicco in Cina con la produzione di marchi come Tecno, Itel e Infinix, molto popolari in patria così come nei mercati emergenti, e Vivo al 7,4%. Era il 2010 quando un'azienda diversa da Samsung comandava il mercato della telefonai mobile. In quel caso si trattava di Nokia, che precedeva Apple e Rim (detentrice del brand BlackBerry) nei dati degli analisti. "Apple ha sicuramente avuto un ruolo nel calo di Samsung, ma lo spazio complessivo di Android sta cambiando al suo interno" ha sottolineato nel report Ryan Reith di Idc.
"Huawei è tornata e si sta facendo rapidamente strada in Cina, marchi come OnePlus, Honor Google e altri stanno lanciando dispositivi molto competitivi nella fascia di prezzo più bassa dei top gamma. E i dispositivi pieghevoli e le crescenti discussioni sulle funzionalità dell'intelligenza artificiale sugli smartphone stanno guadagnando terreno. Nel complesso, il settore si avvia verso una fase di cambiamento e un'era sicuramente interessante". Domani, con il primo Unpacked dell'anno, Samsung svelerà la famiglia dei Galaxy S24, i primi smartphone del gruppo dotati di funzionalità di intelligenza artificiale tramite Galaxy Ai.