Barricate, blocchi stradali e sparatorie in diverse zone del centro di Port au Prince hanno caratterizzato la giornata nella capitale di Haiti dove è ripresa la violenta disputa territoriale tra le gang che infestano l'isola.
I raid dei gruppi armati, riferisce il quotidiano Le Nouvelliste, interessano in particolare il quartiere di Solino, non lontano dal palazzo di governo.
Questa zona è sotto attacco della banda Bel-Air, e secondo quanto riferiscono i testimoni, diverse case sono state date alle fiamme dai criminali che continuavano ad avanzare.
Una situazione definita come "caotica", con numerosi feriti già registrati a causa del fuoco incrociato e della vera e propria "pioggia di proiettili" caduta sul quartiere.
"Molte famiglie hanno dovuto abbandonare le proprie case mentre si teme il peggio per le persone rimaste bloccate nelle case", riferiscono ancora i testimoni.
Oltre al quartiere di Solino nella giornata di oggi sono state segnalate barricate in diversi settori della regione metropolitana con la presenza di individui armati.
Nelle ultime settimane si sono intensificate le ostilità tra bande armate che compiono intensi attacchi in diverse zone della capitale costringendo decine di famiglie ad abbandonare le proprie case e a rifugiarsi in campi improvvisati dove si trovano già migliaia di persone in condizioni disumane.