Si è chiuso a Roma il XXII congresso di Radicali Italiani con l'approvazione della mozione generale congressuale e l'elezione dei nuovi vertici del partito, tutti rigorosamente under 30: Matteo Hallissey Segretario, Patrizia De Grazia Presidente, Filippo BlenginoTesoriere. Il nucleo storico di Radicali Italiani, "vista l'impossibilità di arrivare a una convergenza politica all'interno del partito", ha deciso di non presentare candidature e di non partecipare al voto per l'elezione dei nuovi vertici del partito. Così Lorenzo Strik Lievers, storico dirigente radicale, durante il suo intervento.
"Raccogliamo un'eredità pesante con entusiasmo, un'eredità politica e storica di cui sentiamo tutto il peso - ha dichiarato Matteo Hallissey - fatta di battaglie storiche che vanno dall'antiproibizionismo alla riforma del carcere, dalla difesa delle nuove marginalità sociali alla lotta sempre al fianco del popolo ucraino e di tutti gli oppressi".
E "intendiamo portarle avanti con convinzione e passione, con gli occhi al presente e lo sguardo rivolto al futuro. Un futuro - sottolinea il nuovo segretario - che parla di un rilancio che tenga al centro il rilancio del processo di integrazione europea per costruire gli Stati Uniti d'Europa e di un rinnovato impegno sui temi strategici per le grandi questioni sociali della nostra epoca come l'ambiente, l'energia e le democrazie digitali, l'ecologia e la lotta al cambiamento climatico, le politiche energetiche e l'utilizzo del digitale per rivitalizzare la democrazia".