ROMA -Buon compleanno all’Amerigo Vespucci , che oggi spegne 93 candeline. La “nave più bella del mondo” fu varata a Castellammare di Stabia nel 1931. Era il 22 febbraio: quel giorno , nel 1512, a Siviglia moriva Amerigo Vespucci, il navigatore al quale la nave scuola della Marina Militare è dedicata. La “Signora dei Mari” è pronta ora a solcare ancora gli oceani: a marzo spiegherà le sue vele e riprenderà il suo giro del mondo portando il nostro tricolore nei 5 continenti. L’iniziativa del “Tour Mondiale” della Vespucci, fortemente voluta dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, che alla partenza del tour ha detto “in ogni nazione non arriverà solo la nave più bella del Mondo, ma l’Italia”, coniuga la tradizionale attività formativa degli allievi Ufficiali e la promozione delle eccellenze del Made in Italy nei porti oggetto della campagna. Durante il tour sarà allestito il “Villaggio Italia” dove confluiranno le attività dei singoli Dicasteri coinvolti affinché il giro del mondo diventi, oltre che espressione unitaria dei valori dell’intera Nazione, anche vetrina del Made in Italy ed elemento propulsivo per la nostra economia e per la divulgazione della nostra cultura. Un’opportunità importante anche per le realtà imprenditoriali italiane. Vespucci è l’emblema della Marina Militare e dell’Italia stessa: in essa è racchiusa l’eccellenza del Made in Italy, nel solco delle tradizioni marinare, ma anche di una forte dimensione culturale italiana che negli anni ha contribuito alla crescita del prestigio del Paese. La nave è partita il 1° luglio 2023 dal Porto di Genova per compiere il giro del mondo della durata di circa 2 anni. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Difesa Servizi SpA, la partecipata del Ministero della Difesa, che supporta tutte le fasi della campagna