di STEFANO CASINI
Quando se ne va un grande giornalista e perdippíú napoletano, l’Italia si mette in piedi per rendergli omaggio. La sua attività giornalistica nasceva nel 1977, con il Quotidiano dei lavoratori. Nel 1978 passa a critico musicale ne Il Manifesto fino al 1984. Dal ‘79 ha scritto anche per La Repubblica, uno dei 2 quotidiani piú letti in Italia, comecritico musicale e caporedattore e, fino a ieri lavorava come inviato.
Specialista della musica popolare, Ernesto ha diretto McLink e Kataweb, nonché collaboratore dell’Enciclopedia Treccani. Negli oltre 30 anni di carriera, ha collaborato per vari settimanali e mensili come Epoca, L’Espresso e Rolling Stone, scivendo sulla musica italiana, avendo fondato i supplementi Musica, Computer Valley e Computer, Internet e Altro di Repubblica.
Scrittore seguitissimo dai fans della musica, ha scrito anche con Gino Castaldo. Con lui, dal 2005 tiene "Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica", attraverso un ascolto guidato per mostrare le leggende del rock. É stato anche insegnante, tra il 2003 e il 2009 di"Teoria e tecnica dei nuovi media", poi"Analisi dei linguaggi musicali", alla facoltà di Scienze della Comunicazione alla Sapienza diRoma.
Si é presentato davanti ad un microfono, per la prima volta, nel 1975 in una piccola radio romana di nome Roma International Sound. Poi, dal 1975 al 1982, ha lavo
In TV ha cominciato a lavorare nel 1982 come consulente per uno dei programmi piú importanti della RAI come Domenica in. Nel 1983 e 84 ha prodotto, su RAI3 un programma molto seguito come Beat Club. su RaiTre. In quegli anni, come autore, ha lavorato alla realizzazione di speciali, in prima serata su RaiUno, The giants of rock'n'roll, dal Palaeur di Roma, con B.B. King, Fats Domino, Bo Diddley, Jerry Lee Lewis, Ray Charles, James Brown. Poi é stata la volta di Red Hot and Blue, realizzata con i videoclip di alcuni grandi registi come Wim Wenders, Jonathan Demme, Jim Jarmusch, e grandi musicisti come U2, Tom Waits, David Byrne per raccogliere fondi contro l'Aids. Ha lavorato con tutti i grandi della canzone italiana e mondiale, da Adriano Celentano a Pink Floyd, come autore e conduttore. Negli stessi anni ha inventato Sanremo Rock, che andava in onda nei giorni del Festival, condotto per tre anni da Carlo Massarini e Kay Brush. É stato anche autore e curatore di Sanremo Blues e Sanremo Jazz, e nel 1991, di “Sanremo Famosi”, dove hanno esordito nientemeno che Laura Pausini e Andrea Bocelli.
È stato autore del Cantagiro di RaiDue nel 1993, di Tam Tam Village, settimanale musicale di RaiUno e autore della prima edizione del Pavarotti & Friends nel 1992 conducendo assieme a Renzo Arbore. Nel 1994, ha fatto la diretta degli American Music Awards su Telemontecarlo. Come autore ha firmato e condotto programmi assieme a Fabrizio Frizzi, Eleonora Brigliadori, Renzo Arbore, Milly Carlucci, Elisabetta Gardini, Loretta Goggi. É stato autore del Pim, Premio Italiano della Musica, prodotte da Repubblica e condotte da Serena Dandini e Linus.
Collaboratore nell’ultima forma di veicolizzare la musica sulle piattaforme scrivendo su Repubblica e l'
Sarebbe impossibile scrivere in una sola pagina il CV di Ernesto Assante, un simbolo della musica italiana, un lavoratore incredibile che ha lasciato un vuoto enorme, ancora in piena attivitá, per tutti coloro che amano l’arte musicale. Un ictus gli ha troncato la vita. Grazie di tutto Ernesto!!