I presidenti francese, Emmanuel Macron, e brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, hanno condannato il governo di Nicolas Maduro per l'esclusione della candidata delle opposizioni, Corina Yoris, dal voto per le presidenziali del 28 luglio, in Venezuela.
"Condanniamo fermamente l'esclusione di una candidata seria e credibile", ha dichiarato Macron in una conferenza stampa a palazzo Planalto, al termine di una visita ufficiale di tre giorni in Brasile.
Lula ha definito la situazione "grave", aggiungendo: "non c'è alcuna spiegazione legale o politica per vietare la candidatura ad un avversario".
Con Machado interdetta dai pubblici uffici per i prossimi quindici anni, il piano delle opposizioni riunite nella Piattaforma unitaria democratica (Pud) era registrare una sostituta, indicata nella professoressa universitaria di filosofia, Corina Yoris.
Ma non c'è stato modo e alla fine, in emergenza, è stato candidato Edmundo Gonzalez Urruti.