I prezzi della benzina alla pompa tornano a sfondare la soglia psicologica dei 2,5 euro al litro al servito in autostrada. Lo denuncia Assoutenti, che ha monitorato i listini comunicati dai gestori all’apposito osservatorio del Mimit.
“Nonostante molti impianti comunichino in forte ritardo i prezzi al Ministero, dalle ultime rilevazioni emerge come la benzina viaggi oggi verso i 2,4 euro al litro in modalità servito su diverse tratte autostradali – afferma il presidente Gabriele Melluso – La soglia dei 2,5 euro al litro è stata già superata sulla A1 Milano-Napoli (venerdì 5 aprile) e sulla A21 Torino-Piacenza (sabato 6 aprile), con la benzina venduta in entrambi i casi a 2,539 euro al litro; 2,468 euro/litro sulla A4 Milano-Brescia sabato 6 aprile”.
“Al di là dei casi limite sulle autostrade, la corsa dei carburanti rischia di avere effetti pesanti sulle tasche degli italiani: oltre all’aumento dei costi di rifornimenti si rischia un effetto domino con rincari a cascata per i prezzi dei prodotti trasportati, a partire dagli alimentari, considerato che in Italia l’88% delle merce viaggia su gomma” – conclude Melluso.