El Salvador offre 5.000 "passaporti gratuiti" a lavoratori altamente qualificati provenienti dall'estero: lo ha annunciato sui social il presidente Nayib Bukele nell'ambito degli sforzi del suo governo per rilanciare l'economia del Paese con investimenti stranieri.
A scienziati, ingegneri, medici, artisti e filosofi sarà concesso il "pieno status di cittadino", compreso il diritto di voto, ha affermato il capo dello Stato.
A tal proposito, El Salvador aiuterà i lavoratori stranieri anche nel loro spostamento, eliminando tasse e tariffe sul "trasferimento di famiglie e beni", come attrezzature, software e proprietà intellettuale.
La piccola nazione dell'America centrale ha avviato riforme radicali e spesso controverse sotto la guida di Bukele.
Nel 2021 ha per esempio adottato il Bitcoin come moneta a corso legale insieme al dollaro statunitense.
Il giovane leader conservatore ha anche promosso una dura repressione del crimine, che secondo lui ha migliorato significativamente la sicurezza dei cittadini. Per i suoi oppositori, invece, ha provocato violazioni dei diritti umani su larga scala, comprese detenzioni di massa e presunte torture nelle carceri.