BOLOGNA – Visconti chi? Il Gattopardo diventa di un tale ‘Lucchini’. È la gaffe in cui è caduta la ministra del Turismo Daniela Santanchè, che nel citare il celebre Gattopardo di Visconti, lo ha attribuito a qualcun altro. Nello specifico, un non meglio precisato ‘Lucchini’. L’occasione è stata la cerimonia inaugurale degli Stati generali del cinema a Siracusa. Santanchè stava parlando con i giornalisti, mentre ricordava i tanti film sulla Sicilia girati nella storia del cinema, ha detto: “Credo nessuno possa dimenticare Il Gattopardo di Lucchini”. Più tardi, nel corso della presentazione, è stata evidentemente avvisata del lapsus, e dal palco ha detto: “Ho detto Lucchini e non Visconti, domani finirò sui giornali“.
Daniela Santanchè ha ricordato, oltre alle pellicole cinematografiche, anche la serie televisiva White Lotus, che “ha fatto diventare ancora di più questa isola una destinazione turistica. Il cineturismo è assolutamente fondamentale. Si può aiutare la Sicilia facendo capire a tutte le case di produzione, anche internazionali, che questo è uno scenario unico. Dobbiamo invogliarle, farle venire in Sicilia e sburocratizzare quando si mettono lacci e lacciuoli e le cose diventano più difficili”.
La ministra non ha invece voluto fare commenti sulla notizia dell’indagine chiusa, da parte della Procura di Milano, su un secondo filone d’indagine relativo a Visibilia. Gli inquirenti hanno inviato a Santanchè un avviso di fine indagine per falso in bilancio.