Lazio-Juventus 2-1
Non sono bastate le due reti di Castellanos, i bianconeri conquistano la finale.
Serviva la partita perfetta alla Lazio per passare il turno e rimontare lo svantaggio di due gol dell'andata.
Lo è stata per 83 minuti, fino a quando la doppietta di Castellanos (12' e 49')ha permesso ai biancocelesti di sognare. A svegliarli, però, ci ha pensato Milik (83') con il sinistro sotto misura che fa la Juventus sconfitta, per 2-1, ma felice e in finale di Coppa Italia.
Allegri, uscita avrebbe avuto risvolti psicologici
"E' stata una partita di sofferenza, sapevamo che sarebbe stata così. Abbiamo raggiunto anche la Supercoppa e questo è importante per la società anche a livello economico. Stasera la sfida era decisiva e quindi i ragazzi sono stati bravi a centrare la finale, l'eventuale eliminazione avrebbe creato risvolti psicologici, anche sul finale di campionato. Questi sono test di crescita per i giocatori e non è facile; sono stati in partita, sono stati bravi e sono cresciuti nel secondo tempo. Nel computo delle due partite, nonostante la buona prova della Lazio, abbiamo meritato la finale". Sono queste le parole di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, dopo la finale di Coppa Italia raggiunta dai bianconeri ai microfoni di Mediaset. Per Allegri, poi, anche un pensiero al campionato sottolineando come "le critiche alla Juventus ci sono sempre, la colpa è la nostra perché abbiamo fatto un girone di andata che nessuno si aspettava. In quel momento tutti pensavano potessimo lottare con l'Inter ma io temevo il girone di ritorno", conclude.