La delegazione di Hamas ha lasciato il Cairo e ritornerà con la risposta alla proposta di cessate il fuoco a Gaza.
Lo ha reso noto la televisione egiziana Al Qahera.
La fazione palestinese tornerà con una risposta scritta, aggiunge l'emittente. Sul sì di Hamas all'ultima proposta di tregua sul tavolo premono gli occidentali e diversi Paesi arabi.
In precedenza il funzionario del politburo di Hamas, Izzat al-Risheq, aveva negato fonti anonime dell'organizzazione terroristica che ieri sera sul tardi alla Afp riferivano di non aver riscontrato grossi problemi sull'ultima proposta per la tregua.
In una dichiarazione, ripresa da Haaretz, al-Risheq ha chiarito che "la proposta è ancora in fase di studio".
"Hamas ha davanti a sé una proposta straordinariamente generosa da parte di Israele. E in questo momento, l'unica cosa che si frappone tra il popolo di Gaza e un cessate il fuoco è Hamas. Devono decidere e devono decidere in fretta. Spero che prenderanno la decisione giusta, possiamo avere un cambiamento fondamentale nella dinamica". Lo ha detto, intervenendo all'incontro del World Economic Forum in Arabia Saudita, il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
L'Egitto ha invitato una delegazione israeliana a recarsi oggi al Cairo nell'ambito dei negoziati in corso per garantire un accordo per la restituzione degli ostaggi detenuti da Hamas, a cui dovrebbe partecipare anche lo stesso gruppo terroristico: lo riporta il Times of Israel, che cita il quotidiano londinese Al-Arabi Al-Jadid del Qatar.
L'invito, scrive Al-Arabi Al-Jadid, "mira ad accelerare il processo e a fornire i necessari chiarimenti sulle osservazioni che saranno presentate dalla delegazione di Hamas che si recherà al Cairo". La delegazione israeliana, ha detto una fonte al giornale, "sarà autorizzata a fornire risposte alle richieste sollevate da Hamas, ma non sarà autorizzata a prendere decisioni o a presentare posizioni ufficiali".
L'Egitto, che insieme al Qatar e agli Stati Uniti ha cercato senza successo di mediare un nuovo accordo di tregua a Gaza da quando, a novembre, i combattimenti si sono fermati per una settimana, aveva inviato venerdì una delegazione di alto livello in Israele.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani questo pomeriggio sarà a Riad, in Arabia Saudita per una serie di incontri e riunioni sulla guerra a Gaza e in generale sulla crisi in Medio Oriente. A Riad ci sarà anche il Segretario di Stato americano Antony Blinken che poi proseguirà con un nuovo viaggio nella regione per scongiurare la possibilità di una nuova escalation militare nello scontro fra Israele e Hamas.
Tajani condividerà con ministri arabi ed europei i risultati della riunione G7 di Capri, e avrà con i colleghi europei diversi momenti di confronto, fra gli altri con i ministri di Qatar, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi.