Il centro esplode, declina FdI, crolla il Movimento 5 s, la lettura combinata dei risultati delle elezioni in Basilicata e degli ultimi sondaggi di Mentana offre prospettive affascinanti alla politica italiana e alla sua evoluzione.
La tabella elaborata dalla Voce.info fa impressione e conferma quanto gli elettori, in un mondo fluido come l’attuale, cambino di continuo preferenza in funzione di una speranza di governo che tuteli i loro interessi. È la politica da sempre, è la democrazia.
Basilicata Regionali 2024 Politiche 202 Regionali 2019
Movimento 5 Stelle 7.7 25 20.3
Partito democratico 13.9 15.2 7.8
Fratelli d’Italia 17.4 18.2 5.9
Lega 7.8 8.9 19.2
Forza Italia 13 9.4 9.1
Azione 7.5 9,8 —
Guardando la tabella sopra e le due sotto, sempre della Voce, si possono fare alcune osservazioni. È crisi diffusa per i grillini. Idem dicasi per la Lega. Il Pd mantiene una sua dignitosa posizione. A parte la Sardegna e il peso delle liste civiche, il centro, costituito da Forza Italia + Calenda + Renzi, è in espansione.
Abruzzo Regionali 2024 Politiche 2022 Regionali 2019
Movimento 5 Stelle 7 18.4 19.7
Partito democratico 20.3 16.6 11.1
Fratelli d’Italia 24.1 27.7 6.5
Lega 5.6 8.3 27.5
Forza Italia 13.4 11.1 9.1
Azione 4 6,3 —
Sardegna Regionali 2024 Politiche 2022 Regionali 2019
Movimento 5 Stelle 7.8 21.8 9.74
Partito democratico 13.8 18.74 13.48
Fratelli d’Italia 13.6 23.6 4.72
Lega 3.7 6.25 11.4
Forza Italia 6.3 8.58 8.04
Azione 1,5 4,61 —
Elezioni in Basilicata, crollo M5s, al centro FI & C+Calenda+Renzi sopra il 30%, Meloni cominci a preoccuparsi
Elezioni in Basilicata, la notizia è quasi nascosta eppure c’è qualcosa di importante: la quasi scomparsa del Movimento 5 stelle e la crescita dei partiti di centro, con Forza Italia in testa. Ma c’è di più Fra FI e alleati + Calenda Renzi sono sopra il 30%. Meloni dovrebbe cominciare a preoccuparsi.
Il sondaggio di Mentana LA7 conferma, non nella dimensione ma nella tendenza: FI &C.+Calenda+Renzi vanno oltre il 17%.
- Leggere i risultati delle elezioni in Basilicata è un po’ difficile, per il peso assunto dalle liste civiche.
- E anche per le molteplici coalizioni: quella con Noi Moderati ridimensiona il successo di Forza Italia ma conferma il peso crescente del centro. Fra FI e alleati + Calenda Renzi sono sopra il 30%
- Prima di guardare le tabelle qui sotto, si tenga presente che fra le liste civiche La Vera Basilicata e Orgoglio Lucano, quest’ultima lista comprende sei candidati di Italia Viva, il partito di Matteo Renzi. La lista di Forza Italia ospita al suo interno i candidati di Noi Moderati (Lupi – Toti – Brugnaro – UdC,
- Marrese è stato sostenuto, oltre che da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra–Partito Socialista Italiano-Basilicata Possibile, dalle le liste civiche Basilicata Casa Comune, di estrazione cattolica e guidata da Angelo Chiorazzo, e Basilicata Unita, che include al suo interno tre candidati di +Europa.
- Tonfo del M5S e Lega in Basilicata: dal 53% al 15% dei consensi in cinque anni
La Basilicata al centrodestra, Vito Bardi fa il bis. Flop Pd-M5s, Marrese indietro di 14 punti
Ultimo aggiornamento 2024-04-23 – 02:
Va letta integrandola con la sequenza Regionali 2024, Politiche 2022, Regionali 2019 elaborata dalla Voce:
Elezioni Basilicata: Fi stacca la Lega, tracollo M5s. Decisivi per Bardi Azione e la lista vicina a Renzi: insieme oltre il 14%
Fdi primo partito ma non sfonda. Tiene il Pd, che però perde un punto rispetto alle politiche del 2022. Al centrosinistra non è bastato l’exploit (11,2%) della lista civica Basilicata Casa Comune dell’imprenditore cattolico Angelo Chiorazzo per compensare il crollo dei 5 stelle, al minimo storico in regione. Il M5s, primo partito in regione da sei anni, esce a pezzi, raccogliendo solo il 7,7%, la percentuale più bassa della sua storia elettorale in Basilicata. In testa tra i partiti c’è Fratelli d’Italia con il 17,4%, ma considerando che i meloniani alle scorse politiche avevano superato il 18%, non si può parlare di exploit. Forza Italia, che già nel 2022 aveva superato di un soffio la Lega, ora la stacca di oltre 5 punti. E si impenna a quota 13% diventando terzo partito in regione, a un’incollatura dal Pd (13,9%) che perde più di un punto rispetto alle politiche (15,2%).
Decisivo inoltre per la vittoria di Bardi è stato l’apporto di Azione (guidata in regione dall’ex presidente Pd della Regione Marcello Pittella), con il 7,5% e della lista Orgoglio lucano, vicina a Matteo Renzi, con il 7%. Al centrosinistra non è bastato l’exploit (11,2%) della civica Basilicata Casa Comune dell’imprenditore cattolico Angelo Chiorazzo per compensare il crollo dei 5 stelleTab1