VALPARAISO - L’Amerigo Vespucci, il gioiello della Marina Militare italiana, ha lasciato Valparaíso per proseguire il suo tour mondiale iniziato nel 2023 e che terminerà nel 2025. La nave più bella del mondo, considerata una vera e propria “ambasciata galleggiante”, per la prima volta nella sua storia ha previsto una sosta in Cile, raggiungendo un numero record di oltre 22.000 visitatori nell’arco dei cinque giorni trascorsi al Molo de Abrigo.
La sua permanenza nella città portuale ha dato il via ad attività culturali e promozionali organizzate dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto Italiano di Cultura, a partire dall’inaugurazione della mostra “Siamo Mare. Italia Paesaggio Costiero”, presso il Museo Marítimo Nacional di Valparaíso, in allestimento fino al 31 maggio, per proseguire con la Conferenza sulla biodiversità marina presso la Pontificia Universidad Católica di Valparaíso, arricchita dall’esposizione di 15 immagini di fotografi italiani nell’ambito della mostra “Siamo mare. La bellezza del mare, la biodiversità e la sostenibilità ambientale”. Per l’occasione, nella storica cornice del Museo Palacio Vergara di Viña del Mar, progettato da un architetto italiano agli inizi del Novecento, è stato organizzato un concerto di musica lirica italiana.
L’1 maggio, presso la sede di Viña del Mar della Scuola Italiana Arturo Dell’Oro, si è tenuto l’evento di presentazione di Italea, programma che ha l’obiettivo di aiutare i discendenti italiani nel mondo a riconnettersi con i luoghi di origine dei loro antenati. “Il 2024 è l’anno delle radici italiane nel mondo e con questo evento vogliamo ricordare alla nostra comunità italiana in Cile l’ambizioso progetto del Turismo delle Radici”, ha ricordato l’ambasciatrice d’Italia in Cile, Valeria Biagiotti, nel suo discorso di apertura. “Ovunque andiamo noi italiani portiamo la nostra cultura, le nostre tradizioni, i colori e i sapori della nostra Italia. Riscoprire le nostre radici serve allora a rendere quei colori più vivi e quei sapori più intensi”